Economia
Lusso, Yellen "destabilizza" il settore. Rischio valute per Tod’s e Luxottica

Secondo Intermonte Advisory e Gestione, la stretta della Fed impatta sull'andamento del comparto del lusso. Ecco come
Settore lusso italiano vs mercato italiano – Crescita degli utili (EPS) ultimi 12 mesi (fonte Factset)

Il principale rischio collegato a questo trend negativo sugli utili è relativo alla contrazione del multiplo P/E che il mercato può essere disposto a pagare per questi stessi utili. Nella pratica il multiplo tende ad essere tanto più alto quanto più forti sono le attese di crescita, e viceversa nel momento in queste stesse attese si ridimensionano e il settore va “ex-growth”. Rispetto a 12 mesi infatti il multiplo P/E del settore si è infatti ridotto da 28x circa all’attuale 21.5x, e il grafico mostra come ci sia una forte correlazione tra andamento degli utili e multiplo P/E del mercato.
Settore lusso italiano – Crescita degli utili (EPS) e P/E ultimi 12 mesi (fonte Factset)

Se allunghiamo l’orizzonte agli ultimi 5 anni, appare evidente come la forte performance del settore lusso in Italia si sia arrestata ad agosto 2015, ovvero in corrispondenza della prima sensibile svalutazione del cambio dollaro/yuan cinese. Il successivo sgretolamento della valuta cinese contro dollaro, che ha portato il cambio dal 6.2 di agosto 2015 all’attuale 6.7, pari a un 8% di svalutazione, sembra spiegare larga parte del calo del settore lusso, anche se nelle ultimissime settimane notiamo una divergenza tra i 2 trend (Yuan ancora in calo, ma settore lusso sovraperforma). "Pensiamo - dicono da Intermonte Advisory e Gestione - che questo non sia un caso ma anzi identifichiamo la volatilità delle valute come uno dei principali fattori di rischio per il settore lusso".
Settore lusso italiano – Crescita degli utili (EPS) e P/E ultimi 12 mesi (fonte Factset)
Un esempio ancora più concreto a livello europeo è mostrato dal grafico sotto, che confronta la correlazione tra i 2 principali titoli del settore in Europa, LVMK e Kering, con lo stesso cambio dollaro/yuan. Anche in questo caso sembra evidente che la forte correlazione con la valuta cinese nell’ultimissimo mese si sia interrotta.
Kering (in rosso) e LVMH (in verde) vs cambio Yuan/dollaro (Fonte Bloomberg)

L’esposizione geografica spiega la correlazione del settore con i cambi, ma diverse valute stanno perdendo terreno ultimamente sia contro dollaro che contro euro. La dipendenza del settore lusso dai paesi emergenti, ed in particolare dall’area asiatica, è ben evidenziata dalla slide qui sotto che mostra i compratori cinesi rappresentino il 31% del mercato totale, o gli asiatici, inclusi i giapponesi, ben il 51% del totale.