Lusso, Yellen "destabilizza" il settore. Rischio valute per Tod’s e Luxottica - Affaritaliani.it

Economia

Lusso, Yellen "destabilizza" il settore. Rischio valute per Tod’s e Luxottica

Secondo Intermonte Advisory e Gestione, la stretta della Fed impatta sull'andamento del comparto del lusso. Ecco come

E’ evidente quindi che al di là delle singole storie di successo di brand e strategie delle aziende, le valute ed il posizionamento geografico rappresentano una larga parte del successo del settore lusso, soprattutto in questi anni di continua sofferenza dell’economia europea, ed italiana in particolare.

Settore lusso Globale – Principali caratteristiche (Fonte Fondazione Altagamma)

tabelle lusso (8)
 

Riteniamo tuttavia che i recenti forti movimenti di valute, legati anche e soprattutto alla fine del QE americano e da attese che i tassi negli USA possano salire dopo decenni di continuo calo, pongano un rischio nel breve al settore lusso. In particolare ci preoccupa il progressivo indebolimento della valuta cinese.

Valuta cinese (Yuan) contro US$ e Euro  (Fonte Factset)

tabelle lusso (9)
 

Conclusioni di investimento: ancora un porto sicuro, ma a rischio di brevi tempeste

Il settore lusso ha offerto negli ultimi anni un rifugio sicuro per gli investitori in azioni europee, offrendo un mix molto attrattivo tra crescite in aree del mondo al riparo dalla crisi europea e assenza di rischi regolatori.
Questo ha portato il settore a trattare a un significativo premio rispetto al mercato italiano (ed europeo), in larga parte giustificato dalle migliori attese di crescita degli utili. Tuttavia negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un graduale rallentamento della crescita attesa degli utili e diversi titoli (Tod’s, Luxottica, Swatch, Richemont) hanno già sofferto quest’anno di tagli di stime che hanno portato i titoli ad avere delle performance negative.

La volatilità delle valute, ed in particolare la correlazione con la valuta cinese, rimangono uno dei principali fattori di rischio nel breve per il settore. Pur continuando ad apprezzare le caratteristiche difensive del settore in un contesto di ancora modesta crescita in Europa, gli analisti di Intermonte però ritengono che il premio sulle valutazioni cui tratta (P/E medio di settore a 20x il 2017 rispetto al mercato italiano che tratta ad un P/E di 12x, sempre sul 2017) lasci poco spazio a soprese negative sul fronte degli utili.

In questo contesto, "la parziale de-correlazione delle ultime settimane tra qualche titolo e l’indebolimento della valuta cinese rappresenta, quindi, un fattore di rischio da non ignorare". Andando verso uno scenario di ragionevole apprezzamento del dollaro rispetto a molte valute, guidato dalla de-correlazione tra i tassi Usa rispetto a quelli di molte aree del modo (a partire dall’Europa) è lecito attendersi ulteriori scossoni sulle valute che continueranno a testare la fiducia degli investitori nelle prospettive apparentemente sempre rosee dei titoli del settore lusso.

Settore lusso europeo – Principali multipli (Fonte Factset)

tabelle lusso (10)