Manifatturiero in ginocchio: Italia superata da India e Brasile
Negli ultimi dodici anni, dal 2001 al 2013, nel manifatturiero, un milione e 160 mila addetti hanno perso il loro posto di lavoro e sono state chiuse 120 mila imprese. Sono i dati rilevati dal Centro studi di Confindustria nel rapporto che delinea gli scenari industriali. "La crisi - si legge nel rapporto - ha accelerato un calo gia' iniziato negli anni precedenti, colpendo tanto il nord quanto il sud".
La produzione del settore manifatturiero si espande in tutto il mondo, ma l'Italia e' in netta controtendenza. Mentre a livello mondiale, tra il 2000 e il 2013, l'incremento dei volumi prodotti e' stato del 36,1%, l'Italia ha registrato un calo del 25,5%. Il divario si era aperto gia' prima del 2007, spiegano i tecnici di viale dell'Astronomia, e si e' allargato drammaticamente dopo. In sei anni l'Italia e' passata dal quinto all'ottavo posto nella graduatoria internazionale dei maggiori Paesi produttori, superata da India (al sesto posto) e Brasile (al settimo).