Mediaset, Silvio e il polo tv generalista europeo. Possibili alleanze. Rumors

Il progetto e' sempre nel cassetto: la creazione di un polo televisivo generalista europeo. Ma se due anni fa la strada dell'alleanza strategica con Vivendi pareva quella giusta, scrive MF, oggi l'intenzione di Mediaset - in causa con l'ex alleato francese - e' riprovarci, ma con altri possibili partner continentali.

"Il nostro core business e' la tv free. Nessuno ha mai pensato di fare un grande gruppo internazionale in questo settore. Noi con Italia e Spagna siamo gli unici che possiamo farlo, anche per gli azionisti che abbiamo", ha dichiarato ieri Pier Silvio Berlusconi al termine della presentazione dei palinsesti per i Mondiali di Russia. Questo perche' la situazione di mercato "e' veramente dura". ha aggiunto il top manager di Mediaset.

"Noi continuiamo a crederci e a spingere anche se l'Italia e' un Paese in difficolta', dove l'editoria e' in una situazione terribile. Il futuro obbligato per noi e' trovare percorsi di sviluppo internazionale, anche attraverso partnership".

Ma con quali alleati? Berlusconi ovviamente non lo ha voluto dire. Ma gli indizi portano ad altri player generalisti inglesi, francesi e, soprattutto, tedeschi. Uno dei candidati, come gia' evidenziato lo scorso 1 maggio da MF-Milano Finanza, potrebbe essere il big ProsiebenSat.1, secondo gruppo radiotelevisivo europeo per numero di famiglie raggiunte, presente in 13 Paesi, con il quale da piu' di un anno Mediaset , attraverso Rti, ha avviato collaborazioni sul fronte digitale. Un altro potenziale partner potrebbe essere l'emittente d'Oltremanica Itv. Senza poi trascurare la transalpina Tf1, ossia il primo canale televisivo d'Oltralpe per ascolti, di proprieta' del colosso Bouygues.