Mercati/ Piazza Affari maglia nera Ue. I bancari zavorrano il listino
Le borse europee chiudono in forte calo a causa delle forti vendite sui bancari, finiti sotto pressione dopo l'annuncio dei criteri dell'Asset Quality Review che la Bce ha avviato sugli istituti di credito dell'unione monetaria. Pesano anche l'andamento negativo di Wall Street, sulla quale pesa la negativa trimestrale di Caterpillar, e i timori di una stretta monetaria in Cina. Maglia nera a Milano, dove l'indice Ftse Mib cede il a 18.910,68 punti.
Pesante anche Madrid, con l'Ibex giu' dell'1,84% a 9.828,3 punti. Il Cac 40 di Parigi arretra dello 0,81% a 4.260,66 punti, mentre il Dax di Francoforte se la cava con un -0,31% a 8.919,86 punti. Ribassi moderati anche per l'Ftse 100 di Londra, che segna -0,32% a 6.674,48 punti. Tra le piazze periferiche si segnala il tonfo di Atene, giu' del 3,6%.
Forti vendite su tutti i principali titoli del comparto bancario. Tra i piu' colpiti Commerzbank (-4,19%) e gli istituti spagnoli (Bbva -3,67%, Bankinter -4,73%, Sabadell -3,92%, Santander -2,75%). Male anche Rbs (-3,09%), SocGen (-2,73%), Deutsche Bank (-2,47%), Credit Agricole (-2,63%), Bnp Paribas (-2,34%), Barclays (-1,58%). Tra i pochi titoli in controtendenza si segnala Merck, che guadagna quasi l'1%, mentre sprofonda a Parigi Stm, giu' del 9,45%.
Piazza Affari ha decisamente cambiato direzione rispetto ai rialzi dei giorni scorsi, in linea con le altre borse, ma subendo perdite decisamente superiori a causa del peso dei bancari nel nostro listino. A innescare i realizzi proprio la notizia che la Banca centrale europea condurra' da novembre l'esame degli attivi bancari, con criteri piu' rigidi rispetto a quelli utilizzati dall'Eba negli ultimi stress test.