Mercato auto, nuovo crollo a maggio 2020: -56,8%. In Italia calo del -49,6% - Affaritaliani.it

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Mercato auto, nuovo crollo a maggio 2020: -56,8%. In Italia calo del -49,6%

Mercato auto, nuovo crollo a maggio 2020: -56,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. In Italia discesa del 49,6%. Regno Unito mercato col peggior risultato

Mercato auto, nuovo crollo a maggio 2020: -56,8% rispetto a quello 2019

A maggio in Europa (Ue+Gb+Efta) le vendite di nuove auto sono scese del 58,6% rispetto allo stesso mese del 2019, attestandosi a 623.812 unità. In Italia la discesa è stata del 49,6% a 99.711 unità. Nei 5 mesi da gennaio a maggio le immatricolazioni in Europa sono calate del 42,8% a 3.969.714. In Italia la contrazione è stata del 50,4%. I dati sono stati forniti dell'Acea, l'associazione del costruttori europei. Il mercato che a maggio registra il peggior risultato è il Regno Unito (-89%), seguito da Spagna (-72,7%), Francia (-50,3%), Italia (-49,6%) e Germania (-49,5%).

Fca, a maggio in Europa -57% di vendite

Per Fiat Chrysler Automobiles a maggio vendite auto a quota -57% nell'area Ue-Efta e Gran Bretagna su base annua e -49,9% nei primi 5 mesi dell'anno per l'impatto della pandemia di Covid. Sempre secondo Acea, Fca ha immatricolato 44.099 auto contro le 101.498 del 2019, mentre nei primi 5 mesi dell'anno sono state vendute 225.592 auto nuove contro le 450.402 dei primi 5 mesi dello scorso anno. A maggio 2020 la quota mercato è stata del 7,1% contro il 7% di maggio 2019; nei 5 mesi la quota è scesa a 5,7% da 6,5% dello stesso periodo del 2019. Dall’11 marzo sono state chiuse tutte le attività non necessarie – incluso le concessionarie e ogni punto di vendita di automobili – e solo nella prima metà di maggio le attività commerciali hanno potuto riprendere, con la conseguenza che rispetto all’anno scorso il mercato dell’auto in Europa a maggio perde il 56,8% e nel progressivo annuo la perdita è del 42,8%. Nel mese, Fiat Chrysler Automobiles raggiunge una quota del 7,1%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Per quanto riguarda i brand, a maggio Jeep ottiene un risultato migliore rispetto alla media del mercato e aumenta quindi la propria quota (1,2%, +0,1 punti percentuali) mentre sono agli stessi livelli di quota Fiat (5,2%, +0,1 punti percentuali), Alfa Romeo (0,3%) e Lancia (0,4%).

Così così il segmento D

Per Fiat Chrysler Automobiles a maggio vendite auto a quota -57% nell'area Ue-Efta e Gran Bretagna su base annua e -49,9% nei primi 5 mesi dell'anno per l'impatto della pandemia di Covid. Sempre secondo Acea, Fca ha immatricolato 44.099 auto contro le 101.498 del 2019, mentre nei primi 5 mesi dell'anno sono state vendute 225.592 auto nuove contro le 450.402 dei primi 5 mesi dello scorso anno. A maggio 2020 la quota mercato è stata del 7,1% contro il 7% di maggio 2019; nei 5 mesi la quota è scesa a 5,7% da 6,5% dello stesso periodo del 2019. Dall’11 marzo sono state chiuse tutte le attività non necessarie – incluso le concessionarie e ogni punto di vendita di automobili – e solo nella prima metà di maggio le attività commerciali hanno potuto riprendere, con la conseguenza che rispetto all’anno scorso il mercato dell’auto in Europa a maggio perde il 56,8% e nel progressivo annuo la perdita è del 42,8%. Nel mese, Fiat Chrysler Automobiles raggiunge una quota del 7,1%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Per quanto riguarda i brand, a maggio Jeep ottiene un risultato migliore rispetto alla media del mercato e aumenta quindi la propria quota (1,2%, +0,1 punti percentuali) mentre sono agli stessi livelli di quota Fiat (5,2%, +0,1 punti percentuali), Alfa Romeo (0,3%) e Lancia (0,4%).

Fca, così così il segmento D: ottimi risultati per quello A

Nel segmento C positivi i risultati di Tipo (3,8% di quota in aumento di 0,5 punti percentuali) e di Giulietta: quota allo 0,8%, + 0,2 punti percentuali. Migliore rispetto alla media di mercato del segmento D il risultato ottenuto da Giulia (1,15% di quota, +0,1 punti percentuali), così come migliorano nelle loro categorie le Jeep Compass (3,1% la quota, 0,6 punti percentuali di crescita) e Wrangler (1,2%, +0,3 punti percentuali). Anche nel progressivo annuo i dati del 2020 non sono confrontabili con quelli ottenuti l’anno scorso, dato il coronavirus e lo stop alle attività. Nei primi cinque mesi dell’anno Fiat Chrysler Automobiles ottiene una quota del 5,7%. In merito ai brand, Fiat raggiunge una quota del 4,1%, Jeep dello 0,9%, Lancia dello 0,4% e Alfa Romeo dello 0,3%. Va segnalato il positivo risultato ottenuto da Fca in Germania. A fronte di un calo medio delle vendite della nazione del 35% nel progressivo annuo, Fca raggiunge il 3,6% di quota, in crescita di 0,3 punti percentuali. Bene anche Fiat: 3%, +0,3 punti percentuali. Sempre nel progressivo annuo, vanno segnalati i risultati di Panda e 500 che sono prime nel segmento A, entrambe con il 17,5% di quota, in crescita tutte due di oltre 2,3 punti percentuali. Il 34,9% che ottengono è la miglior performance progressiva a maggio dal lancio commerciale dei due modelli. Pur essendo il segmento A tra i più colpiti dalla pandemia (in calo del 64,9% a maggio) i modelli Fca presenti ottengono risultati decisamente positivi. Infatti la Panda è l’auto più venduta del mese con una quota del 18,9% (in crescita di 4,3 punti percentuali rispetto a un anno fa) e alle sue spalle si posiziona la 500: insieme, le due vetture detengono il 35,8% di quota miglior maggio di sempre dal lancio commerciale dei due modelli.