Meridiana/ Dopo i video e i selfie, i lavoratori si giocano la carta Facebook
Oltre al selfie, la pagina Facebook. I lavoratori Meridiana non si arrendono e dopo lo sciopero di ieri continuano a farsi sentire e vedere: ai tradizionali sit-in davanti al Ministero del Lavoro abbinano interviste alla radio, una pagina Facebook che raccoglie il consenso di Vip e persone comuni con l'hashtag #IoStoConILavoratoriMeridiana e un video dei 1300 esuberi che a breve saranno licenziati. "Perché siamo persone, non numeri e lo vogliamo far sapere".
Nei selfie e nei video, foto di piloti, assistenti di volo e addetti di terra sulle basi continentali e sarde della compagnia con mogli, mariti e figli. "Il dramma che rischia di consumarsi a breve - hanno scritto i lavoratori - è quello della perdita di 1350 posti di lavoro tra piloti, assistenti di volo e addetti di terra sulle basi continentali e sarde della compagnia, perdita che si tradurrebbe nell' ennesimo shock sociale che l'Italia e le sue famiglie non possono permettersi".
L'obiettivo è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla vertenza e la situazione drammatica della compagnia aerea, richiamando l'attenzione dei media, delle istituzioni regionali e nazionali, del Governo, del Ministro dei Trasporti e quello del Lavoro per un impegno concreto al fine di scongiurare la massiccia perdita di occupazione in Meridiana.