Moncler, primi realizzi. E per il Ft è l'Ipo dell'anno

Scattano i primi realizzi su Moncler a Piazza Affari. Dopo un debutto da record, con il titolo che ha segnato un rialzo del 46,76% a 14,97 euro, portando il valore del gruppo in Borsa in una sola giornata a circa 3,7 miliardi (più Tod's, oltre il doppio di Cucinelli e la metà di Fiat), a fine seduta le azioni dei piumini calano del 5,48%.
Ma l'eco dell'Ipo da record di Piazza Affari oltrepassa l'Oceano e arriva fino agli Stati Uniti. Un debutto definito "quello di maggior successo avvenuto in Europa nel 2013", nientemeno che dal Financial Times, che dedica al collocamento dell'azienda di Ruffini il pezzo di apertura di oggi.
"L'ondata di domande e' stata tale che nei primi minuti di scambio la borsa italiana non era riuscita a registrare un prezzo d'apertura", scrive il quotidiano della City, che cita tra gli investitori che hanno acquistato azioni i fondi sovrani di Cina, Singapore, Qatar e Abu Dhabi. Ad aver comprato titoli Moncler, prosegue il 'Financial Times' citando fonti ben informate, sono stati anche i grandi nomi del lusso, dal francese Bernard Arnault agli italiani Ferragamo e Prada, "mentre decine di altri operatori sono rimasti a mani vuote".
Secondo la testata britannica, in un contesto di generale rallentamento del mercato del lusso, Moncler surclassa i rivali "grazie alla forte crescita prevista nei prossimi due anni sui mercati statunitense e cinese". La capitalizzazione di mercato della compagnia, conclude il 'Financial Times', e' al momento pari a venti volte il suo Ebitda.