Morando (Pd) : "E' la legittimazione popolare di Renzi. Ora Merkel cambi strada"
@paolofiore
Matteo Renzi puntella la sua poltrona a Palazzo Chigi, prende tempo per la realizzazione delle riforme e guadagna credibilità in Europa. Il viceministro dell'Economia, Enrico Morando, commenta con Affaritaliani.it il risultato delle urne. "Il governo e la leadership di Renzi si sono rafforzati. Nessuno potrà più dire che presidente del Consiglio non ha legittimazione popolare". E in Europa? "Un governo capace di fare la sua parte in Italia sarà determinante nel definire nuovi indirizzi politici. Il successo degli euroscettici conferma che anche la Germania deve cambiare strada".
L'INTERVISTA
Viceministro Morando, il voto darà a Renzi maggiore forza negoziale in Europa?
Occorre modificare il livello del coordinamento fiscale ed economico e cambiare indirizzo. Certo che un governo italiano capace di fare la sua parte in italia e dotato del consenso necessario sarà determinante nel definire nuovi indirizzi politici e favoririre il superamento dela crisi dell'euro. Il governo, non c'è dubbio, è più forte.
Il successo degli euroscettici sono una spia che convincerà Angela Merkel ad abbandonare alcune rigidità?
Le rigidità non sono solo della Merkel. Detto questo, il risultato conferma la presenza di una diffusa critica sui risultati economici ottenuti in Europa. Le responsabilità non sono da ricondurre tutte alla signora Merkel. Ma certamente anche il governo tedesco deve riflettere. E' augurabile che capisca che c'è bisogno di cambiare strada.
Il voto consentirà al governo di incontrare meno ostacoli sulla strada delle riforme?
Il governo Renzi non ha ancora varato riforme organiche. Ha messo in campo un'idea di futuro e dato il senso di una nuova energia politica. E' stato robustamente incoraggiato dagli elettori. E' la premessa per un piano di riforme che ha bisogno di tempo per realizzarsi.
Il dato sul Pil negativo del primo trimestre dimostra che il tempo stringe...
C'è bisogno di una formidabile accelerazione riformista. O realizziamo riforme radicali o non ce la faremo. Il dato elettorale rende più autorevole il governo nel tentativo di imprimere questa accelerazione. Il dato economico conferma che ce n'è bisogno. Adesso siamo più forti e più autorevoli. Ora nessuno può più dire che Renzi non ha legittimazione popolare.
Cambiano gli equilibri anche nella maggioranza?
La maggioranza resta quella che è. Dobbiamo ripartire da lì. La leadership di Renzi e del Pd, già forte, si è ulteriormente rafforzata.