Mps/ Fondazione valuta anche fusioni per la banca e il titolo vola a Piazza Affari
Il titolo di Mps vola in borsa dopo le notizie relative al Documento programmatico della Fondazione che esclude vendite di quote ''goccia a goccia'' e valuta anche l'ipotesi di ''fusione'' della banca con partner finanziari internazionali. Le indicazioni sono contenute nel documento di programmazione strategica pluriennale 2013-2017, datato 15 ottobre 2013, approvato dalla Deputazione generale, che l'Asca ha potuto visionare. Il documento sottolinea, come priorita', la necessita' di mettere in sicurezza la Fondazione Mps ''rifuggendo da soluzioni estemporanee e di breve momento come la cessione 'goccia a goccia' della partecipazione'' nella Banca. In particolare poi, proprio a proposito della quota detenuta nella banca, Palazzo Sansedoni sottolinea che la ''priorita''' è il ''sostegno allo sviluppo economico del territorio di riferimento finalizzato a promuovere il raggiungimento della sostenibilità dei progetti dei soggetti beneficiari'' e ''in questa prospettiva potra' essere perseguito, se compatibile con l'equilibrio gestionale della Fondazione, il mantenimento di una presenza stabile in banca Mps''.
Sottolineando che ''la situazione patrimoniale, finanziaria ed economica presenta fattori di fortissima criticita''', il documento sollecita ''obiettivi strategici stringenti cui dovranno corrispondere scelte non procrastinabili''. Questo anche tenendo conto della ''quasi totale assenza di proventi attesi in un orizzonte temporale futuro molto ampio''. Se dunque lo ''scopo prioritario'' dell'attivita' complessiva dell'Ente nel breve termine deve essere la ''messa in sicurezza della Fondazione stessa'', il documento indica ''due obiettivi di assoluto valore'': in primo luogo ''il rimborso integrale del prestito finanziario'' e quindi una ''appropriata e duratura consistenza patrimoniale, caratterizzata da adeguata e coerente diversificazione del rischio''.
Per delineare questo percorso strategico saranno valutate come opzioni funzionali, ''con riferimento alla partecipazione nella Conferitaria: operazioni dirette sul mercato; cessioni a eventuali soggetti interessati a una governance nella Conferitaria; operazioni di natura straordinaria (quali fusioni con altri gruppi finanziari) preferibilmente di respiro internazionale, e, tenendo conto anche della elevata rischiosita' per la Fondazione dell'operazione dell'aumento di capitale di banca Mps per 2,5 mld annunciata per il 2014''. A fine giornata il titolo Mps ha guadagnato il 6, 7%.