Bustarelle care per Jp Morgan: conto da 6,8 miliardi

Le bustarelle potrebbero costare caro a Jp Morgan. L'ultima inchiesta della Sec è scattata nei giorni scorsi sulle sue attività in Cina e a Hong Kong: le autorità statunitensi sospettano che la banca abbia assunto i figli di influenti funzionari cinesi per aggiudicarsi contratti nel Paese. A rivelarlo è stato il New York Times, citando documenti dell'amministrazione.
Tra gli esempi citati il caso del figlio del presidente di China Everbright Group, assunto dal colosso bancario. Jp Morgan ha poi firmato una serie di contratti con il conglomerato finanziario. La filiale di Hong Kong della banca, inoltre, ha assunto la figlia di un dirigente delle ferrovie cinesi, in seguito arrestato per uno scandalo di tangenti. Jp Morgan e' diventata consulente dalla China Railway Group (Crg), l'azienda di costruzioni ferroviarie controllata dal governo, per il suo ingresso in Borsa. La banca ha fatto sapere di cooperare pienamente con le authority.
Affari non proprio limpidi che, secondo il Wsj potrebbero costare all'istituto 6,8 miliardi di dollari.