Il Natale quest'anno arriva a ottobre. Ma la strategia anti-crisi è pericolosa
Gli effetii della crisi possono essere imprevedibili. Tanto da stravolgere persino il caledario. Capita infatti che il Natale quest'anno sia stato anticipato ad ottobre. Almeno stando ai giganti della grande distribuzione che già da qualche giorno hanno messo in vendita sui loro scaffali luminarie, palline, alberi e decorazioni varie in previsione del (lontanissimo) 25 dicembre.
Un modo per stimolare i consumi che non è stato scelto solo in Italia. Da qualche anno, infatti, il Natale si comincia a 'festeggiare' in ottobre anche nei negozi tedeschi, e quest'anno hanno fatto questa scelta anche i commercianti svizzeri.
Attenzione però: giocare così d'anticipo potrebbe essere controproducente. Secondo un sondaggio realizzato in Germania, infatti, il 63% dei teschi trova inopportuno così tanto anticipoe il 31% ritiene che addirittura dovrebbe esserci una legge che vieti la vendita di prodotti natalizi prima di una certa data (il 45% sceglierebbe la ìmetà novembre, il 40% per il primo giorno di Avvento).