Adyen, presentata una nuova indagine con OnePoll sulla previsione di spesa degli italiani nella peak season - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 12:51

Adyen, presentata una nuova indagine con OnePoll sulla previsione di spesa degli italiani nella peak season

Bellezze (Adyen Italia): "I dati raccolti raccontano, quindi, una stagione degli acquisti che sembra essere fatta non solo di offerte e regali, ma di scelte consapevoli e nuove aspettative"

di Redazione Corporate

Adyen, resa nota una nuova indagine in collaborazione con OnePoll sulla previsione di spesa degli italiani con focus sulle preferenze di pagamento

In vista dei mesi più frenetici per gli acquisti, Adyen, la piattaforma fintech scelta da molte delle principali aziende internazionali, ha presentato una nuova ricerca realizzata insieme a OnePoll. L’indagine analizza come, quanto e in quali momenti gli italiani pianificano le proprie spese tra ottobre e dicembre, approfondendo in particolare le loro abitudini, preferenze e aspettative legate ai metodi di pagamento.

In particolare, la ricerca evidenzia come la peak season dello shopping in Italia non sia limitata ai soli Black Friday e Cyber Monday, ma registri un picco degli acquisti a inizio dicembre e a ridosso delle festività. Per una vasta gamma di articoli e occasioni, dai prodotti alle esperienze, passando per cene, viaggi e regali, la spesa media prevista è di 227€.

L'indagine di Adyen rivela che un italiano su tre prevede di suddividere in modo equilibrato i propri acquisti tra online e negozio fisico durante la peak season, evidenziando l'importanza di offrire pagamenti performanti e senza frizioni su tutti i fronti.

Allo stesso modo, le preferenze in materia di pagamento si mantengono pressoché identiche tra online e negozio fisico, prediligendo le stesse soluzioni digitali su entrambi i canali. La carta di credito/debito rappresenta il metodo di pagamento che gli italiani pensano di utilizzare di più sia online che in store, rispettivamente con il 60% e il 59% delle preferenze. Significative anche le app di pagamento, al secondo posto tra le opzioni digitali, scelte dal 37% per l’online e dal 24% per gli acquisti in store. Da segnalare, infine, il ruolo dei digital wallet, indicati dal 15% nel primo caso e dal 13% (via mobile o smartwatch) nel secondo.

Fondamentale è, quindi, offrire ai clienti un’ampia varietà di opzioni e un processo fluido, come dimostra il fatto che quasi la metà degli intervistati (48%) sarebbe propensa ad abbandonare l’acquisto se non potesse utilizzare il metodo di pagamento desiderato. Tra gli aspetti più importanti per chi acquista online, il 36% indica infatti la possibilità di scegliere tra più metodi di pagamento, il 27% la possibilità di completare la transazione in pochi clic e il 25% l’assenza di reindirizzamenti verso siti esterni per finalizzare il checkout.

Infine, un focus ulteriore dell’indagine ha riguardato la sicurezza nei pagamenti digitali, percepita positivamente dalla maggior parte degli italiani: ben l’82% dichiara infatti di sentirsi sicuro nell’effettuare acquisti con questa modalità durante la peak season, aspettandosi quindi standard elevati e soluzioni affidabili da parte dei merchant.

Durante la peak season, anche la possibilità di cambiare idea sugli acquisti è un’esigenza diffusa tra i consumatori italiani: il 42% indica la facilità nei resi come l’aspetto più importante quando acquista in un negozio fisico. Un dato che racconta non solo la necessità di gestire con semplicità il “change of mind” tipico del periodo natalizio, ma anche l’importanza di offrire un’esperienza post-vendita ottimale, garantendo flessibilità, come la possibilità di restituire gli articoli anche in punti vendita diversi della stessa insegna. Dal punto di vista generazionale, la richiesta di resi facili cresce con l’età: si passa dal 27% tra i 18-24 anni al 47% per gli over 65.

Accanto ai resi, anche i programmi fedeltà devono evolvere, come dimostra il fatto che il 27% degli italiani consideri importante accumulare punti automaticamente senza dover usare una carta fedeltà per gli acquisti in store, percentuale che sale al 39% tra i 25-34enni. Ciò evidenzia come i clienti desiderino sempre di più essere riconosciuti e premiati in modo diretto e immediato. Una possibilità garantita da soluzioni digitali e integrate che consentono di offrire vantaggi personalizzati anche sulla base dello storico degli acquisti.

In vista di questo periodo di shopping intenso e di bilanci di fine anno, cresce però l’attenzione verso il valore sociale che può assumere anche un gesto semplice come il pagamento. Secondo l'indagine, il 62% degli italiani si dichiara interessato a effettuare una donazione direttamente al checkout, senza interrompere il processo d’acquisto, con il maggiore interesse riscontrato tra le fasce più giovani, come mostrano picchi del 68% tra i 18-24 anni e del 69% tra i 25-34 anni. Un dato che sottolinea come anche questa fase possa trasformarsi in un’occasione concreta per i merchant di coinvolgere i clienti in iniziative solidali e rafforzare il legame con il brand.

“I dati raccolti raccontano, quindi, una stagione degli acquisti che sembra essere fatta non solo di offerte e regali, ma di scelte consapevoli e nuove aspettative: pagare diventa esperienza, relazione e anche occasione di responsabilità sociale”, dichiara Gabriele Bellezze, Country Manager Adyen Italia“In questo scenario, il checkout evolve e si arricchisce di nuove funzioni, segnando una trasformazione concreta nel modo in cui i merchant si possono relazionare con i consumatori italiani”.