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E-Like, l'offerta per i condomini: ottimizzazione dei costi e agevolazione degli amministratori condominiali
Cialona (E-Like): "L'offerta per i condomini punta ad ottimizzare i costi di fornitura ed agevolare il lavoro dell'amministratore di condominio"
E-Like, l’energia pensata per i condomìni: riduzione dei costi e semplificazione del lavoro degli amministratori
E-Like, realtà innovativa del mercato luce e gas, ha pensato ad un’offerta per le realtà condominiali creando tariffe specifiche su misura di consumo tipico dei contatori condominiali e delle parti comuni creando un beneficio diretto in bolletta e agevolando il lavoro e la gestione degli amministratori condominiali.
Lo ha spiegato Fabio Cialona, Direttore Generale dell’azienda: “L’offerta E-Like per i condomini agisce su due leve distinte. Da un lato, puntiamo a ottimizzare i costi di fornitura attraverso tariffe specifiche, studiate per aderire al profilo di consumo tipico dei contatori condominiali delle parti comuni. Questi contatori, infatti, si caratterizzano spesso per una potenza impegnata elevata ma consumi ridotti: per questo motivo, proporre offerte con costi fissi più contenuti comporta un beneficio diretto sulla bolletta”.
“Dall’altro lato”, ha spiegato Cialona, “ci impegniamo a offrire all’amministratore di condominio un’esperienza di gestione della fornitura il più possibile semplice e confortevole. Grazie a un pannello unico di accesso, indipendentemente dalle diverse ragioni sociali dei condomìni amministrati, è possibile raccogliere e controllare tutte le forniture. Da lì si possono consultare le bollette, gestire i pagamenti, scaricare i dati di consumo e molto altro”.
“Crediamo che il benessere dell’amministratore, inteso come la possibilità di risparmiare tempo e lavorare con maggiore serenità, rappresenti un valore concreto, che va oltre il semplice risparmio economico ma che ha comunque un peso specifico rilevante". Cialona ha spiegato come il contratto riguarda esclusivamente l’amministratore del condominio, che viene eletto tramite apposita delibera assembleare ed è, a tutti gli effetti, il legale rappresentante dell’entità giuridica del condominio. Di conseguenza, è a lui che fanno capo tutte le responsabilità legate alla gestione delle forniture relative alle parti comuni, agendo in nome e per conto dei condomini.
Fabio Cialona ha poi spiegato le condizioni per l'applicazione dell'IVA nei casi dei condomini: “Per quanto riguarda l'applicazione dell'aliquota IVA, l'Agenzia delle Entrate, tramite una risposta a un interpello, ha chiarito che l’IVA al 10% può essere applicata alle forniture relative alle parti comuni di un condominio solo se tutte le unità immobiliari che lo compongono sono ad uso domestico. Ad esempio, se in un condominio vi sono 12 appartamenti ma al piano terra è presente un’attività commerciale o qualsiasi altro tipo di utilizzo non domestico, allora non sarà possibile applicare l’IVA agevolata".
Il Direttore di E-Like, ha approfondito affermando che questo accade perché l’aliquota al 10% è riservata esclusivamente alle utenze domestiche (fatte salve alcune eccezioni per usi artigianali o industriali). In presenza di un uso promiscuo, cioè sia domestico che commerciale, e non essendo possibile distinguere quanta parte dell’energia sia destinata all’uno o all’altro uso, l’IVA applicata sarà interamente al 22%.
Cialona ha concluso dichiarando: “Per quanto riguarda invece il profilo tariffario, la fornitura di energia per le parti comuni di un condominio è assimilata a quella di un’utenza non domestica. Ciò significa che la struttura della bolletta e le voci regolate da ARERA seguono lo stesso schema previsto, ad esempio, per una piccola attività commerciale”.
