Enel e Vigili del fuoco insieme per rafforzare la sicurezza e sviluppare progetti innovativi

Enel e Vigili del Fuoco: sottoscritto un protocollo d’intesa volto a coordinare le attività di soccorso e sviluppare progetti innovativi

I Vigili del Fuoco e il Gruppo Enel hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a rafforzare la collaborazione, coordinare le attività di soccorso e sviluppare progetti innovativi. Il documento è stato firmato oggi dall’ufficio del prefetto dal Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile, Attilio Visconti, e dal Direttore Italia del Gruppo Enel, Nicola Lanzetta, alla presenza del Capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Eros Mannino. L’intesa individua aree di interesse comune per la definizione di piani d’azione congiunti, mirati a prevenire e gestire situazioni critiche, emergenze e calamità naturali.

“La prevenzione incendi è una delle funzioni istituzionali del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco e ha come obiettivi diretti la sicurezza e l’incolumità degli operatori e delle persone e la tutela dei beni e dell’ambiente. Per questo il Dipartimento assicura il coordinamento degli interventi tecnici caratterizzati dal requisito dell’immediatezza della prestazione per i quali siano richieste professionalità specialistiche e idonee risorse strumentali. Il protocollo che firmiamo oggi ci permette di adempiere a questi compiti anche con la promozione di adeguate attività di formazione e di collaborazione per adeguati e mirati percorsi di studio e ricerca”, ha dichiarato il Capo Dipartimento Visconti.

L’accordo ha l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle attività di interesse comune attraverso procedure e flussi di comunicazione più efficienti, lo sviluppo di percorsi di formazione e esercitazioni per aumentare la consapevolezza dei rischi connessi alle diverse attività, e azioni congiunte per favorire la cooperazione e la conoscenza del territorio, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi e di altre emergenze.

Il Capo del Corpo Mannino ha sottolineato come “Protocolli operativi come quello firmato oggi contribuiscono allo scambio di informazioni e all’implementazione di procedure in modo da assicurare la sicurezza degli operatori e dei lavoratori”.

Il protocollo prevede inoltre lo sviluppo di progetti ad alto contenuto tecnologico, con l’obiettivo di potenziare le piattaforme a supporto delle attività di soccorso, anche attraverso l’impiego di droni e robot a comando remoto, oltre all’utilizzo di sistemi di sensoristica e intelligenza artificiale per la raccolta e gestione dei dati.