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Fondazione Fincantieri e KAUST lanciano in Arabia Saudita una borsa di studio sulla sicurezza marittima
Sostegno ai giovani ricercatori per sviluppare soluzioni avanzate contro spoofing AIS/GPS e nuove minacce alla navigazione
Fondazione Fincantieri e KAUST lanciano una borsa di studio per innovare la sicurezza marittima in Arabia Saudita
La King Abdullah University of Science and Technology (KAUST), tra le università di ricerca più autorevoli del Medio Oriente, e Fincantieri, uno dei maggiori gruppi cantieristici internazionali, attraverso la Fondazione Fincantieri, hanno avviato congiuntamente una nuova borsa di studio destinata a sostenere giovani ricercatori impegnati nei campi della sicurezza marittima, della cyber-resilienza e delle tecnologie emergenti per la navigazione.
Questa iniziativa nasce in continuità con il Memorandum of Understanding firmato lo scorso gennaio e rappresenta un ulteriore passo nella collaborazione tra le due realtà, accomunate dalla volontà di promuovere la formazione avanzata e il trasferimento tecnologico in linea con gli indirizzi della Vision 2030 dell’Arabia Saudita. Il programma offrirà a ricercatori promettenti l’opportunità di sviluppare soluzioni innovative mirate a contrastare le nuove minacce al traffico marittimo, comprese le tecniche di spoofing AIS e GPS che, alterando i segnali di posizionamento, mettono a rischio la sicurezza delle rotte.
Le attività di ricerca si focalizzeranno su tre ambiti prioritari: lo sviluppo di sistemi di autenticazione evoluti per i segnali AIS in grado di impedirne la manipolazione; l’ideazione di metodi per individuare tentativi di spoofing del GPS sfruttando l’analisi intelligente dei dati satellitari; e l’elaborazione di tecniche di verifica della posizione basate sull’osservazione astronomica, integrate con algoritmi di apprendimento automatico. Il progetto punta alla realizzazione di una piattaforma software pienamente operativa, progettata per essere incorporata nei sistemi digitali di bordo, rafforzando così il legame tra mondo accademico e settore industriale e alimentando lo sviluppo dell’ecosistema digitale di Fincantieri (Fincantieri Digital Ecosystem – FDE).
