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Fondazione Snam: al via “Accompagna una Famiglia” per sostenere le famiglie vulnerabili
Luca (Fondazione Snam): “In questo progetto abbiamo visto l'opportunità di sviluppare un modello di innovazione sociale che fornisca un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà”
Fondazione Snam: lanciato il progetto nazionale con Caritas Italiana e Fondazione Conad per sostenere famiglie in condizioni di fragilità
Fondazione Snam ETS è tra i promotori di un’iniziativa dal forte valore solidale ed educativo, ideata per sostenere le famiglie più vulnerabili attraverso un percorso di inclusione sociale. Si chiama "Accompagna una famiglia" ed è un progetto sviluppato in collaborazione con Caritas Italiana e Fondazione Conad ETS, coinvolgendo numerosi partner nazionali. L’obiettivo è fornire supporto a nuclei familiari in difficoltà, promuovendo stili di vita più consapevoli nei settori chiave dell’alimentazione, dell’energia, della gestione finanziaria e dell’accesso al mondo del lavoro.
Il progetto si sviluppa su un arco temporale di 12 mesi e coinvolge 10 territori italiani, da Nord a Sud, includendo città come Novara, Bergamo, Modena, Forlì, Parma, Venezia, Vicenza, Pescara, Cosenza, Trivento e Salerno. Le Caritas diocesane e i loro operatori sono stati i primi destinatari di percorsi di formazione che consentiranno loro di trasmettere le competenze acquisite alle famiglie beneficiarie. Un totale di 100 famiglie in situazioni di fragilità sarà seguito in modo mirato, con l’intento di rafforzare il cammino verso l’autonomia già intrapreso con il supporto delle Caritas locali.
Don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana, ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti una concreta possibilità di costruire nuove opportunità per tutti: “Il bene comune si costruisce attraverso il contributo di tutti. È una scelta che ci permette di sognare un mondo rigenerato dall’amore e dalla speranza, grazie all’ascolto, all’incontro e alla collaborazione.” Gli ha fatto eco Don Giorgio Borroni, direttore della Caritas diocesana di Novara, che ha evidenziato l’importanza di creare reti solide e progetti strutturati per ridare dignità a chi rischia di essere escluso: “Inclusione sociale, ripartenza ed educazione sono le tre sfide che il progetto affronta con determinazione”.
Fondazione Conad ETS svolge un ruolo di coordinamento tra i partner e le diocesi, oltre a fornire tessere prepagate per la spesa, a supporto del percorso di educazione alimentare. “Siamo orgogliosi di aver dato vita a un’iniziativa che non solo supporta le famiglie in difficoltà, ma sensibilizza anche le comunità a stili di vita più sostenibili” ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, segretario generale della Fondazione.
Fondazione Snam ETS, invece, ha lavorato per costruire reti efficaci tra i vari attori coinvolti e ha contribuito all’organizzazione dei percorsi di educazione energetica e alimentare. "In questo progetto abbiamo visto sin da subito l'opportunità di sviluppare un modello di innovazione sociale che fornisca un aiuto concreto alle sfide che le persone fragili affrontano nella quotidianità. Come Fondazione Snam abbiamo messo a disposizione le nostre competenze distintive nel contrasto alla povertà energetica ed alimentare, oltre che la nostra capacità di fare rete abilitando efficaci network della solidarietà" - ha commentato Marta Luca, Direttrice Generale di Fondazione Snam ETS. "Siamo infatti convinti che solo grazie alle connessioni si riescano ad abilitare modelli veramente innovativi che affrontino il tema di contrasto alla povertà in modo efficace, con un approccio olistico e replicabile. Accompagna una famiglia risponde esattamente a questa visione”.
Il progetto prevede attività diversificate e mirate. L’educazione alimentare è affidata a esperti che guidano le famiglie attraverso incontri teorico-pratici sulla nutrizione, completati da consulenze digitali e momenti di convivialità comunitaria. Sul fronte energetico, l’ATES (Agenzia Territoriale per l’Energia e la Sostenibilità di Parma) organizza corsi per ridurre sprechi e migliorare la gestione dei consumi domestici, fornendo anche un kit antispreco energetico.
L’educazione finanziaria, invece, è curata da FEduF, che attraverso webinar insegna come prevenire il sovraindebitamento e gestire il bilancio familiare, con particolare attenzione alle situazioni di violenza economica. Infine, il supporto per l’inserimento lavorativo prevede corsi dedicati a politiche attive, valorizzazione delle competenze individuali e utilizzo di piattaforme digitali per facilitare l’accesso al lavoro.
“Accompagna una famiglia” si configura così come un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, imprese e terzo settore, capace di fornire risposte concrete e sostenibili a problemi complessi. Una sfida ambiziosa, che guarda oltre le difficoltà del presente per costruire un futuro di autonomia e dignità per le famiglie più vulnerabili.