Gruppo FS, completato lo scavo della galleria Casalnuovo: prima in Italia con tecnologia iperbarica - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 13:51

Gruppo FS, completato lo scavo della galleria Casalnuovo: prima in Italia con tecnologia iperbarica

La realizzazione della galleria è parte dei lavori del lotto Napoli – Cancello, affidati da Rete Ferroviaria Italiana, sotto la Direzione Lavori di Italferr, entrambe società del Gruppo FS Italiane, al Consorzio NACAV guidato da Webuild

di Redazione Corporate

Gruppo FS, concluso lo scavo della galleria Casalnuovo sulla linea AV Napoli–Bari: prima opera in Italia con tecnologia iperbarica

Avanza a ritmo serrato la realizzazione della linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari. È stato completato oggi lo scavo della galleria Casalnuovo, una delle opere più complesse e innovative dell’intero tracciato. Lunga circa 650 metri e situata sul lotto Napoli – Cancello, la galleria rappresenta un primato assoluto per il Paese: è infatti la prima in Italia realizzata con tecnologia di scavo iperbarico.

Lo scavo è stato condotto 24 ore su 24, sette giorni su sette, in un contesto urbano particolarmente denso, grazie a una tecnica che prevede l’utilizzo di aria compressa per mantenere asciutta l’area di lavoro, isolandola dalle acque di falda. Un sistema che ha assicurato vantaggi significativi anche dal punto di vista ambientale, evitando il contatto tra la falda e sostanze chimiche come cementi o additivi. L’intervento si è inoltre distinto per l’impiego esclusivo di mezzi elettrici a zero emissioni.

Per garantire la sicurezza degli operai impegnati nello scavo, l’intera galleria è stata sigillata ermeticamente e suddivisa in compartimenti stagni, con accessi regolati da una camera di compensazione per l’adattamento alla pressione. Sono stati implementati rigorosi protocolli sanitari e sistemi di monitoraggio all’avanguardia, a tutela della salute dei lavoratori. La realizzazione della galleria è parte dei lavori del lotto Napoli – Cancello, affidati da Rete Ferroviaria Italiana, sotto la Direzione Lavori di Italferr, entrambe società del Gruppo FS Italiane, al Consorzio NACAV guidato da Webuild. L’investimento complessivo per questa tratta è di circa 500 milioni di euro.

Oltre allo scavo della galleria, prosegue la posa dei binari in direzione Napoli: a oggi sono già stati installati oltre 10 chilometri di binari, con completamento previsto entro l’estate. L’attivazione della tratta Napoli – Cancello è attesa nei primi mesi del 2026: consentirà ai treni AV/AC di raggiungere la stazione di Napoli Afragola, destinata a diventare un hub cruciale per i collegamenti tra Nord e Sud, integrando trasporto regionale e nazionale. A regime entreranno in funzione anche le nuove stazioni di Casalnuovo e Acerra, migliorando l’accessibilità alla rete alta velocità per un’ampia area dell’hinterland napoletano, da Casoria a Caivano.

La linea AV/AC Napoli – Bari, finanziata anche con risorse del PNRR, prevede 145 chilometri di nuova ferrovia, con 15 gallerie, 25 viadotti e 20 stazioni o fermate. Inserita nel Corridoio europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo, la nuova infrastruttura rappresenta un tassello strategico per la mobilità del Mezzogiorno. Con l’attivazione della tratta Cancello – Frasso entro la fine del 2025, sarà possibile collegare direttamente Bari a Napoli in 2 ore e 40 minuti. A pieno completamento, il viaggio da Bari a Napoli si ridurrà a 2 ore, con Roma raggiungibile in 3 ore, e Lecce e Taranto in 4 ore