Balneari e albergatori: oltre alla crisi attenti al fisco!! - Affaritaliani.it

Fisco e Dintorni

Ultimo aggiornamento: 23:53

Balneari e albergatori: oltre alla crisi attenti al fisco!!

Partite Iva Nazionali invita i titolari degli stabilimenti balneari e albergatori a raccogliere le “prove” di questa estate di crisi perché del calo dei ricavi potrebbe chiederne conto il Fisco. Il Pres Sorrento segnala “La vera beffa potrebbe arrivare il prossimo anno quando l’Amministrazione inizierà con i controlli. Chiediamo un incontro col Governo affinché si certifichi questo calo generalizzato”.

 

Estate 2025 sicuramente anomala per il turismo.

Spiagge piene soltanto nel weekend, ombrelloni chiusi nel resto della settimana. Addirittura secondo Ansa.it gli operatori stanno riscontrando un calo medio nelle presenze negli stabilimenti balneari tra il 20 e il 30% (si veda articolo ANSA).

Sul punto, interviene il Presidente di Partite Iva Nazionali, Cav. Antonio Sorrento, il quale fa presente che “Siamo di fronte a un evidente calo dei turisti e tutto ciò non fa bene alla nostra economia. Tuttavia i titolari degli stabilimenti balneari e gli albergatori ancora non sanno che oltre il danno arriverà anche la beffa quando gli scarsi risultati reddittuali saranno contestati dall’Agenzia delle Entrate con accertamenti pieni di presunzioni tipo <<dal numero di lettini esistenti si presume che…>>”.

Continua il Presidente Sorrento “Purtroppo temiamo che questo sarà il tenore dei controlli, in quanto nei mesi scorsi ci sono arrivate segnalazioni addirittura riguardanti richieste di informazioni da parte del Fisco anche in riferimento agli anni Covid. Ecco perché chiederemo un incontro con Governo per cercare di far certificare questa situazione anomala ed evitare accertamenti fiscali che possano negare l’evidenza. Nel frattempo, comunque, invitiamo gli imprenditori a raccogliere tutte le prove di questa estate anomala per futura memoria (ad esempio, le disdette dei clienti, i dati delle prenotazioni, i dati delle Camere di Commercio della propria provincia, ecc…)”.