Gruppo FS, Donnarumma al Rapporto Strategico 2026: focus su digitalizzazione ed ERTMS - Affaritaliani.it

Corporate - Il giornale delle imprese

 
Ultimo aggiornamento: 09:57

Gruppo FS, Donnarumma al Rapporto Strategico 2026: focus su digitalizzazione ed ERTMS

Donnarumma (Gruppo FS): "Previsto un piano di investimenti da 20 miliardi di euro nei prossimi dieci anni dedicato allo sviluppo tecnologico"

di Redazione Corporate

Gruppo FS, l’intervento dell’AD Donnarumma al Rapporto Strategico 2026 sulla trasformazione digitale e sull’implementazione del sistema ERTMS

Durante la presentazione del Rapporto Strategico 2026 del Centro Economia Digitale, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, ha sottolineato l’importanza dell’innovazione tecnologica come motore di trasformazione per il sistema della mobilità nazionale. “Applicare l’ERTMS a 10.000 treni che ogni giorno percorrono 17.000 chilometri di rete è un’evoluzione straordinaria per i tempi in cui viviamo”, ha dichiarato, aggiungendo che si tratta di un obiettivo concreto, sostenuto da un piano di investimenti da 20 miliardi di euro nei prossimi dieci anni dedicato allo sviluppo tecnologico.

La digitalizzazione rappresenta uno dei cardini della strategia del Gruppo FS, che punta a rendere la mobilità sempre più integrata, sostenibile e intelligente. All’interno del Piano Strategico, uno degli obiettivi più rilevanti in ambito innovazione è la copertura totale della rete Core Extended con il sistema ERTMS (European Rail Transport Management System), lo standard europeo più avanzato per la gestione e il controllo del traffico ferroviario.

Questo ammodernamento tecnologico riguarda non solo l’infrastruttura ma anche il materiale rotabile: nei prossimi anni il sistema ERTMS sarà installato su 382 treni di Trenitalia e su 60 locomotive di FS Logistix, con la prospettiva di equipaggiare l’intera flotta di Trenitalia, pari a circa 2.000 treni, entro il 2030, ed estendere la digitalizzazione all’intero parco mezzi di FS Logistix entro il 2033.

L’ERTMS, scelto dall’Unione Europea come standard unico di riferimento per il controllo e la supervisione del distanziamento dei convogli, rappresenta una svolta epocale rispetto ai sistemi di segnalamento tradizionali. La sua adozione consente di aumentare l’affidabilità e la puntualità dei servizi, ottimizzare la circolazione e ridurre in modo significativo i costi di manutenzione e gestione dell’infrastruttura.

Donnarumma ha evidenziato come “l’installazione dell’ERTMS a bordo dei treni e lungo la rete è fondamentale per garantire l’interoperabilità tra le tecnologie di bordo e quelle infrastrutturali, permettendo un sensibile miglioramento nella qualità del servizio”.

Nel suo intervento, l’AD ha inoltre ribadito il ruolo centrale che digitalizzazione e intelligenza artificiale rivestono nella gestione del trasporto ferroviario moderno: “in Italia ogni giorno circolano circa 10mila treni e viaggiano oltre 2 milioni di passeggeri, più di 570 milioni in un anno. Ogni viaggiatore genera decine di dati e ogni treno centinaia, ora per ora, tratta per tratta. Con questi volumi, la digitalizzazione è lo strumento che consente di gestire in modo efficace ed efficiente il trasporto ferroviario. Senza intelligenza artificiale, algoritmi e sistemi avanzati oggi non sarebbe possibile governare un’infrastruttura di queste dimensioni”.