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IEG, a Vicenza prende forma il nuovo padiglione fieristico: completate le prime mura perimetrali
Ermeti (IEG): "È un’emozione vedere nascere le mura del nuovo padiglione, una struttura moderna e funzionale che costituirà lo spazio espositivo centrale della Vicenzaoro del futuro"
IEG amplia il quartiere fieristico di Vicenza: visibili le mura del nuovo edificio da 22.000 mq
Prosegue con ritmo costante e secondo programma l’ampliamento del quartiere fieristico di Italian Exhibition Group (IEG) a Vicenza. A sei mesi dalla posa della prima pietra, sono ora ben visibili le mura perimetrali del nuovo padiglione da 22.000 metri quadrati, distribuiti su due livelli. L’opera, firmata dallo Studio GMP di Amburgo e progettata dal celebre architetto Volkwin Marg, rappresenta il fulcro della trasformazione del polo espositivo, destinato a rafforzare la centralità di Vicenza nel panorama fieristico internazionale.
"È un’emozione vedere nascere le mura del nuovo padiglione, una struttura moderna e funzionale che costituirà lo spazio espositivo centrale della Vicenzaoro del futuro e darà slancio alle altre manifestazioni in calendario e all’area congressuale. Nell’edizione settembrina 2025 di Vicenzaoro, buyer ed espositori vedranno un ulteriore avanzamento dell’opera architettonica, con i lavori che proseguiranno parallelamente alla manifestazione, senza interferire con il suo svolgimento, come del resto già avvenuto nelle ultime due edizioni", dichiara Maurizio Ermeti, presidente di IEG. I lavori stanno ora entrando in una nuova fase: entro la fine di giugno inizierà il montaggio del corpo prefabbricato che sarà collocato all’interno delle mura esterne, già in fase avanzata e visibili in cantiere.
Mario Vescovo, direttore della sede vicentina di IEG e responsabile delle operations, spiega: "Avanza il perimetro del nuovo padiglione, con le mura che ora raggiungono in alcuni punti 18 metri sui 21 previsti. In concomitanza con Vicenzaoro September 2025 si avvierà verso la conclusione la costruzione al grezzo nel suo complesso. Le mura esterne saranno completate e l’edificio prefabbricato sarà in fase di ultimazione. Una poderosa struttura architettonica, quest’ultima, che contribuirà a cambiare significativamente il volto dell’area. Per quel periodo, a visitatori e stakeholder, saranno ben visibili le potenzialità di un quartiere fieristico in pieno rinnovamento".
