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Italiaonline: cresce la digitalizzazione delle PMI italiane

L'indagine svolta analizza il valore degli investimenti delle PMI in “Presenza e Comunicazione digitale” nel triennio 2019-2021
Italiaonline: l'indagine svolta premia le PMI italiane nel percorso di digitalizzazione, ma occorre investire sulle competenze
Italiaonline ha presentato i risultati di un'indagine condotta sulla digitalizzazione delle PMI in Italia, che analizza il valore dei loro investimenti in “Presenza e Comunicazione digitale” nel triennio 2019-2021. La ricerca ha preso in esame il mondo delle nano, micro, piccole e medie imprese fino a 50 milioni di euro e 250 dipendenti. Il campione è di circa 10 mila imprese, rappresentative dell’universo di riferimento composto da 6,5 milioni di aziende, le quali rappresentano la base del tessuto economico del nostro Paese e contribuiscono a impiegare oltre l’81% dei lavoratori (ben oltre la media Ue).
I dati registrano che il 94% di esse sono imprese sotto i 10 dipendenti e circa 3 milioni di PMI sono addirittura ditte individuali. Sviluppando l'indagine su questo scenario, emerge che nel 2021 la differenza tra le aziende cessate e quelle di nuova costituzione mostra un saldo positivo di circa 103 mila imprese. Il mercato della “Presenza e Comunicazione digitale”, pari a 2,73 miliardi di euro, appare in continua crescita nel triennio 2019-2021, e nel 2021 ha registrato un +22% rispetto al 2020 come conseguenza della crescente consapevolezza dell’importanza di utilizzare il digitale sia per lo sviluppo del business nazionale che internazionale. Nel solo 2021, in particolare, è aumentato sia il numero di aziende che hanno effettuato investimenti nel digitale, che l’investimento medio per azienda.
L’indagine mette in luce un altro aspetto interessante, legato al consolidamento del sorpasso del digitale rispetto ai media tradizionali: in confronto, la crescita del mercato dei mezzi di comunicazione tradizionali (es. TV, radio, stampa, cartellonistica, Fiere, etc) è ancora significativamente inferiore ai valori pre-pandemia del 2019. Un ulteriore dato interessante è dato anche dal mondo dei social network. Il 49,9% delle aziende del campione utilizza pagine social preferendo Facebook (94,6%) e Instagram (44,8%).