Johnson Controls porta a Zurigo un maxi progetto di pompe di calore green da 42 MW - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 15:16

Johnson Controls porta a Zurigo un maxi progetto di pompe di calore green da 42 MW

Lek (Johnson Controls): "Il calore in eccesso, una delle più grandi fonti di energia ancora inutilizzate, rappresenta un enorme potenziale per le aziende"

di Redazione Corporate

Le pompe di calore di Johnson Controls alimenteranno la città di Zurigo sfruttando il calore residuo riutilizzato

Johnson Controls, leader globale nella realizzazione di edifici intelligenti, salubri e sostenibili, ha annunciato un progetto innovativo volto a trasformare il calore residuo in energia utile per la città di Zurigo. L’iniziativa, promossa dai servizi municipali di Zurigo ERZ (Entsorgung & Recycling Zurich), prevede l’ampliamento dell’impianto di incenerimento dei rifiuti con una terza linea di produzione e il recupero dell’energia termica dai gas di scarico. Le pompe di calore fornite da Johnson Controls introdurranno questa energia nella rete di teleriscaldamento, garantendo riscaldamento aggiuntivo a circa 15.000 abitazioni. La soluzione, che sarà operativa nel 2027, rappresenta una delle più grandi installazioni in Europa a utilizzare l’ammoniaca come refrigerante, un fluido con potenziale di riscaldamento globale pari a zero, per una pompa di calore di queste dimensioni.

Secondo la European Heat Pump Association, il settore del riscaldamento rappresenta oltre il 60% del consumo energetico industriale europeo, offrendo un’enorme opportunità per soddisfare questa domanda attraverso fonti di energia termica ambientale o di scarto disponibili gratuitamente. Le stime indicano che il calore inutilizzato nell’Unione Europea sarebbe sufficiente a garantire riscaldamento centralizzato e acqua calda per tutti i Paesi membri. Le pompe di calore permettono di recuperare questa energia da diverse fonti, come terra, acqua, aria o processi industriali, raggiungendo efficienze da tre a quattro volte superiori rispetto ai sistemi tradizionali.

Il calore in eccesso, una delle più grandi fonti di energia ancora inutilizzate, rappresenta un enorme potenziale per le aziende, che possono così ridurre i costi operativi e diventare più resilienti, raggiungendo al contempo gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio”, ha dichiarato Richard Lek, presidente EMEA di Johnson Controls. “Solo nel 2024, Johnson Controls ha contribuito a abbassare le spese dei clienti del 53% e le emissioni del 60% rispetto alle tradizionali caldaie alimentate a gas naturale. Siamo orgogliosi di collaborare con ERZ in questo progetto innovativo e di valorizzare le grandi opportunità offerte dalle fonti di energia termica di scarto, contribuendo allo sviluppo di città più efficienti dal punto di vista energetico e sostenibili”.

Per la città di Zurigo, Johnson Controls installerà pompe di calore personalizzate con sei compressori a vite ad alte prestazioni, per una potenza totale del sistema pari a 42 MW. Le unità estrarranno energia termica a bassa temperatura dai gas di scarico dell’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti, incrementando notevolmente l’efficienza complessiva. Per massimizzare il recupero del calore residuo e migliorare ulteriormente le prestazioni, le pompe saranno disposte in tre coppie in serie, riducendo il dislivello termico richiesto e ottenendo un incremento dell’efficienza fino al 30%. Le condizioni operative risultano ideali per l’impiego delle pompe di calore, che entreranno in funzione come primo anello di un sistema capace di sfruttare diverse fonti termiche, elevando la temperatura prima della reimmissione nella rete e assicurando così la massima efficienza complessiva dell’impianto.

La città di Zurigo è fortemente impegnata a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040 e una parte fondamentale di questo obiettivo è l’aumento della distribuzione di calore privo di emissioni. Collaborando con Johnson Controls, diamo un ulteriore impulso alla transizione energetica e apriamo la strada a un futuro più sostenibile”, ha dichiarato Jürg Bruder, ERZ.

Johnson Controls, tra i pionieri nel settore delle pompe di calore, oggi offre uno dei portafogli più completi a livello globale per clienti commerciali, istituzionali e industriali. Le sue soluzioni garantiscono vantaggi competitivi a organizzazioni di tutti i settori, dagli stabilimenti industriali e manifatturieri agli ospedali, dai comuni alle utility, con un impatto positivo sull’ambiente. L’azienda si distingue inoltre nella transizione verso refrigeranti più sostenibili, proponendo pompe di calore che utilizzano fluidi a basso e ultra-basso potenziale di riscaldamento globale. Johnson Controls collabora con numerosi enti locali per fornire riscaldamento pulito, tra cui Hamburg Energy, Stadtwerke Neustadt in Holstein, Energie Baden-Württemberg e Stadtwerke Rosenheim.