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Plenitude rinnova il suo sostegno ad Agrigento come Main Partner del Festivalle
Contenti (Plenitude): "Attraverso le nostre iniziative, vogliamo valorizzare ulteriormente il ricco patrimonio artistico, culturale e sociale di Agrigento"

Plenitude rinnova il proprio impegno ad Agrigento e conferma il ruolo di Main Partner del Festivalle, tra cultura, musica e sostenibilità
Dopo il successo ottenuto nel 2024, Plenitude ha rinnovato anche per quest’anno la propria collaborazione con Festivalle, assumendo nuovamente il ruolo di Main Partner del festival internazionale dedicato alla musica e alle arti digitali, svoltosi dal 7 al 10 agosto nella suggestiva cornice della Valle dei Templi di Agrigento, sito riconosciuto dall’UNESCO. Con questa nuova edizione, la Società prosegue il percorso avviato l’anno precedente, sostenendo iniziative volte da un lato a incrementare l’efficienza energetica del festival e di alcune strutture cittadine, dall’altro a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico del territorio agrigentino.
Giunto alla nona edizione, Festivalle ha portato sul palco anche la scorsa estate una programmazione ricca di artisti nazionali e internazionali, tra cui Vinicio Capossela, The Cinematic Orchestra, Carl Craig e The Fearless Flyers (side project dei Vulfpeck), che si sono esibiti in alcune delle aree più affascinanti di Agrigento, come la Cava di Tufo, luogo da cui provengono alcune delle meraviglie che arricchiscono la vicina Valle dei Templi. Al calare del sole, nel Giardino della Kolymbethra, immerso nel paesaggio unico della Valle e con vista privilegiata sul Tempio dei Dioscuri, si sono diffuse le sonorità del Festivalle dal Plenitude Stage, un palco interamente alimentato da batterie caricate grazie all’energia solare prodotta tramite pannelli fotovoltaici. Le stesse batterie hanno fornito energia anche a una parte dell’area food, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale dell’evento.
Plenitude ha esteso il proprio impegno oltre i confini del festival, intervenendo su diversi luoghi simbolici di Agrigento. Tra queste iniziative rientra la sostituzione dei proiettori della storica Cattedrale di San Gerlando con nuovi sistemi di illuminazione LED a basso consumo, che hanno consentito di valorizzare la scalinata e l’intero complesso architettonico, rendendolo più efficiente dal punto di vista energetico. Nel mese di settembre, questo spazio rinnovato ha fatto da scenario a un evento speciale che ha visto esibirsi Whitemary, cantautrice e producer abruzzese, insieme al pianista siciliano Carlo Amleto, protagonisti di una performance che ha unito musica e ironia.
Il percorso intrapreso nel 2024 con l’installazione di pannelli solari sul tetto dell’Oratorio Santa Rosa continua con ulteriori interventi dedicati all’efficientamento energetico. È prevista infatti la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico sul tetto del MUDIA, il Museo Diocesano situato nei pressi del Duomo, per fornire energia rinnovabile al museo e al suo giardino, sedi di frequenti appuntamenti culturali. Inoltre, è stato completato uno studio di fattibilità per l’installazione di altri due impianti solari: il primo destinato all’ex carcere di San Vito, oggi centro culturale gestito da Farm Cultural Park, realtà che ha dato vita al primo parco turistico culturale della Sicilia; il secondo verrà collocato sui tetti della sede dell’associazione a Favara. Questi interventi permetteranno agli artisti presenti nella struttura di operare in un ambiente energeticamente più sostenibile. Gli edifici coinvolti negli interventi promossi da Plenitude hanno anche ospitato l’Italian Jazz Conference 2025, che si è svolta l’8 e il 9 novembre con incontri e performance dedicate al mondo del jazz.
Paolo Contenti, Head of Brand and Communication di Plenitude, ha dichiarato: “Attraverso le nostre iniziative, vogliamo valorizzare ulteriormente il ricco patrimonio artistico, culturale e sociale di Agrigento, Capitale della Cultura 2025, contribuendo anche all’efficientamento energetico del suo tessuto urbano. Abbiamo messo a disposizione di questa città le nostre risorse e le nostre competenze per creare valore e condividerlo con tutti, in linea con la nostra mission di Società Benefit che è quella di avere un impatto positivo anche sulle persone, sulla comunità e l’ambiente”.
Plenitude, controllata da Eni, opera in oltre 15 Paesi e adotta un modello integrato che comprende la produzione di energia elettrica da 4,8 GW di fonti rinnovabili, la fornitura di energia e soluzioni per 10 milioni di clienti e una rete di oltre 22.000 punti di ricarica per veicoli elettrici. La Società punta a raggiungere una capacità rinnovabile globale di 10 GW entro il 2028.
