River Cleaning porta a Ecomondo 2023 le sue ultime innovazioni tecnologiche
Covolo (River Cleaning): "Vogliamo mettere in luce l’innovazione e l’evoluzione del sistema, che ha visto ottimizzare gli usi e le funzionalità delle barriere"
Ecomondo 2023, River Cleaning presenta le ultime innovazioni tecnologiche relative alle barriere per la pulizia dei fiumi
River Cleaning ha partecipato alla fiera internazionale Ecomondo, organizzata da IEG a Rimini dal 7 al 10 novembre 2023. L'evento, tra i più significativi in Italia per la transizione ecologica, ha rappresentato l'occasione per presentare le ultime innovazioni tecnologiche relative alle barriere per la pulizia dei fiumi. L'azienda, guidata dal CEO Vanni Covolo, continua a mostrare il costante impegno nella tutela dei corsi d'acqua in tutto il mondo.
L'evento Ecomondo è da tempo una tappa fondamentale per le aziende dedite alla sostenibilità e alla protezione dell'ambiente. Questa 26ª edizione si distingue come la più grande di sempre, coprendo l'intero quartiere fieristico e presentando una vasta gamma di progetti ecologici. River Cleaning ha presentato, appunto, la nuova generazione di barriere, le quali mirano a migliorare ulteriormente l'efficienza e l'impatto ecologico nel processo di pulizia dei fiumi. La principale novità è la capacità di essere programmate per eseguire automaticamente le operazioni di pulizia e manutenzione, il tutto controllato a distanza attraverso un software appositamente sviluppato.
Altro aspetto di rilievo, la collaborazione tra River Cleaning e BioDesign Foundation, un'organizzazione svizzera no-profit impegnata nella ricerca di soluzioni concrete per le sfide ambientali globali. River Cleaning e BioDesign Foundation hanno condiviso lo stand in fiera, rappresentando una sinergia straordinaria tra l'expertise della prima nella pulizia dei corsi d'acqua e l'approccio innovativo della seconda nella creazione di soluzioni eco-sostenibili. Durante l'evento, il team di River Cleaning ha messo a disposizione degli ospiti la possibilità di assistere a una dimostrazione pratica.
River Cleaning è un progetto italiano all'interno della blue economy, ideato per ridurre in modo significativo l'inquinamento oceanico causato dai rifiuti plastici e oleosi, responsabile dell'80% dell'inquinamento marino proveniente dai fiumi in tutto il mondo. Si tratta di un sistema di boe galleggianti scalabile che non danneggia la fauna, si autoalimenta, richiede poca manutenzione ed è operativo 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno, riuscendo a intercettare il 95% dei rifiuti presenti nei corsi d'acqua. In riconoscimento del loro impegno nella protezione dei fiumi e dei mari, River Cleaning ha ottenuto la certificazione di sostenibilità Friend of the Sea.
L'intervista di affaritaliani.it a Vanni Covolo, CEO River Cleaning
In merito alla partecipazione di River Cleaning all’edizione di Ecomondo 2023, il Ceo e Co-founder Vanni Covolo ha dichiarato: “River Cleaning è un sistema ideato per intercettare i rifiuti galleggianti in mare, che in un secondo momento vengono anche riciclati. Quest’anno, a Ecomondo, vogliamo mettere in luce l’innovazione e l’evoluzione del sistema, che ha visto ottimizzare gli usi e le funzionalità delle barriere. Il risultato è una versione più smart in grado di autopulirsi e dotata di sensori che permettono il passaggio delle imbarcazioni e il sollevamento dall’acqua in caso di piena a maltempo”.
“La collaborazione con BioDesign Foudation nasce dalla convinzione che insieme si vince. Il nostro obiettivo è riuscire ad arrivare anche nei paesi più poveri ed istallare sistemi che intercettano i rifiuti, così facendo garantiremmo un mare più pulito anche ai paesi con meno disponibilità economica”, ha proseguito Covolo.
Guardando al futuro, Vanni Covolo ha dichiarato: “Fino ad oggi in Italia abbiamo raggiunto risultati considerevoli e nell’imminente futuro abbiamo in progetto di istallare un impianto vicino alla foce del Po. È nostra intenzione farlo anche all’estero, molte richieste arrivano ad esempio dal Sud-Est asiatico. In ultimo, vogliamo migliorarci nell’assorbimento e nell’intercettazione degli oli”.
Iscriviti alla newsletter