TIM, CNR e Università di Firenze al via con QuRE: la rivoluzione dei ripetitori quantistici in Italia - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 12:14

TIM, CNR e Università di Firenze al via con QuRE: la rivoluzione dei ripetitori quantistici in Italia

Michelini (Telsy): "QuRE rappresenta un progetto di frontiera per la realizzazione di reti quantistiche realmente sicure e scalabili"

di Redazione Corporate

TIM con CNR e Università di Firenze: avviato il progetto QuRE con oltre 7 milioni di euro per sviluppare ripetitori quantistici e reti di comunicazione sicure

Al via la rivoluzione dei ripetitori quantistici grazie alla collaborazione tra TIM, CNR e Università di Firenze. Parte da Firenze il futuro delle reti quantistiche sicure, con il progetto Quantum Repeaters (QuRE), un’iniziativa che punta a sviluppare comunicazioni quantistiche realmente sicure grazie a un investimento di oltre sette milioni di euro. Il progetto nasce dalla sinergia tra il Consiglio Nazionale delle Ricerche, TIM e il supporto scientifico dell’Università di Firenze, ed è finanziato nell’ambito del programma nazionale FISA – Fondo Italiano per le Scienze Applicate, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

L’obiettivo principale di QuRE è garantire la sicurezza assoluta nelle comunicazioni quantistiche, superando i limiti delle architetture attuali. Come spiega Francesco Saverio Cataliotti, Professore dell’Università di Firenze e coordinatore del progetto, “realizzeremo ripetitori quantistici capaci di trasmettere dati su lunghe distanze senza ricorrere ai tradizionali trusted nodes. Fondamentale sarà l’integrazione di piccoli processori quantistici e interfacce innovative basate su atomi e rivelatori di fotoni, elementi chiave per portare questa tecnologia direttamente nelle infrastrutture di fibra ottica già esistenti”.

Il progetto QuRE, di rilevanza strategica, è sostenuto con oltre sette milioni di euro dal MUR e da TIM attraverso QTI, azienda leader nelle tecnologie quantistiche applicate alla sicurezza delle comunicazioni, controllata da Telsy, la factory della cybersecurity di TIM Enterprise. Alessandra Michelini, Amministratrice Delegata di Telsy, sottolinea che “QuRE rappresenta un progetto di frontiera per la realizzazione di reti quantistiche realmente sicure e scalabili. Attraverso le competenze industriali e tecnologiche di QTI valorizziamo la ricerca d’eccellenza traducendola in soluzioni concrete, sviluppando componenti tecnologici chiave, come i quantum repeater, abilitanti per le infrastrutture di telecomunicazione di nuova generazione”.

Secondo Stefano Fabris, Direttore del Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie dei Materiali del CNR, la collaborazione tra partner industriali, centri di ricerca e mondo accademico rappresenta il paradigma dell’innovazione. “Con QuRE contribuiamo a ridisegnare il panorama della sicurezza digitale e a rafforzare la leadership italiana nel settore delle tecnologie quantistiche”, conclude Fabris.