Pensioni, luglio più "ricco" (ma non per tutti): da 336 fino a oltre 655 euro in più rispetto al solito - Affaritaliani.it

Economia

Pensioni, luglio più "ricco" (ma non per tutti): da 336 fino a oltre 655 euro in più rispetto al solito

Scopri chi avrà la quattordicesima e chi no. I particolari

di redazione

Per il 2025, l’importo spettante dipenderà dal reddito complessivo del pensionato e dagli anni di contributi versati
 


Pensioni più "ricche" a luglio. L’INPS ha confermato l’erogazione della quattordicesima mensilità per il mese che sta per iniziare.

La quattordicesima sarà riconosciuta ai pensionati con almeno 64 anni compiuti entro il 31 dicembre 2025 e titolari di pensione di vecchiaia, anticipata, di invalidità contributiva o pensione ai superstiti. Restano esclusi coloro che percepiscono pensioni assistenziali, come l’assegno o la pensione sociale.

Fondamentale anche il requisito reddituale: l’INPS stabilisce ogni anno dei limiti aggiornati. Per il 2025, l’importo spettante dipenderà dal reddito complessivo del pensionato e dagli anni di contributi versati. In linea generale, la quattordicesima viene riconosciuta in misura piena o ridotta, con importi che variano da circa €336 fino a oltre €655, secondo le tabelle INPS aggiornate.

Il pagamento - spiega il sito internet www.aibi.it - sarà accreditato automaticamente nel cedolino pensione di luglio 2025. Per verificare l’importo esatto, è possibile accedere con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS) al portale MyINPS, nella sezione dedicata ai servizi per i pensionati. Qui sarà possibile consultare il dettaglio della mensilità di luglio, incluso l’eventuale accredito della quattordicesima.

In conclusione, la quattordicesima INPS 2025 rappresenta un sostegno concreto per molti pensionati italiani, in un contesto economico ancora complesso. Chi rientra nei criteri potrà contare su un piccolo ma significativo aiuto in più nel mese di luglio.