Piquadro snobba Mosca: fatturato boom. E il titolo corre
Giornata da incorniciare per Piquadro. Il gruppo di pelletteria bolognese ha infatti archiviato i primi nove mesi dell'esercizio 2014/2015 con un fatturato di 48,5 milioni di euro in aumento del 7,1% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente, chiuso a circa 45,3 milioni. Immediata la reazione a Piazza Affari, dove il titolo è schizzato del 5% subito dopo la pubblicazione dei conti.
Nel dettaglio l'incremento del fatturato - spiega una nota dll'azienda - e' stato determinato dalla crescita di entrambi i canali, DOS (dettaglio) e Wholesale (ingrosso).
"Il fatturato dei primi nove mesi, seppur inficiato in modo significativo dal calo del mercato per noi core, la Russia, e dalla ristrutturazione commerciale in corso del mercato Cinese, da gestione diretta a distributore, mostra comunque una crescita che si e' realizzata nella quasi totalita' dei mercati geografici e in tutti i canali distributivi" afferma Marco Palmieri, presidente e amministratore delegato di Piquadro.
"Nei mercati piu' rilevanti come l'Italia la forza della marca consente di confermare la leadership e di performare oltre le aspettative; nei mercati esteri si dimostrano positive le azioni intraprese che si evidenziano con crescite di fatturato e un ampliamento della rete distributiva. Per questo, anche in un contesto incerto e volatile come l'attuale, siamo ragionevolmente positivi e riteniamo di proseguire un percorso di crescita di fatturato e redditivita'."