PopVicenza chiude prima l'aumento. I soci sfondano quota 90 mila

Conclusa con pieno successo, in anticipo rispetto alla scadenza e con una domanda superiore all'offerta, l'operazione di aumento di capitale da 100 milioni destinata ai nuovi soci-azionisti della Banca Popolare di Vicenza. Il termine per la ricapitalizzazione era fissato al 31 dicembre, ma l'obiettivo è stato raggiunto già il 23. Gli oltre 16.000 nuovi soci hanno sottoscritto un lotto minimo di azioni, pari a 100 azioni per un controvalore di 6.250 euro.
Grazie all'aumento di capitale i soci della PopVicenza sforano la soglia dei 90.000. "Il 2013 si chiude per il nostro istituto in maniera straordinaria, con un ulteriore rafforzamento della nostra solidità patrimoniale e un aumento considerevole della nostra base azionaria", ha commentato il presidente della popolare, Gianni Zonin.
Grazie al recente duplice aumento di capitale la banca ha infatti raggiunto un core tier 1 del 9%, livello già in linea con le nuove regole sul capitale previste da Basilea3.
"Nel corso del 2015, con la conversione in azioni del prestito obbligazionario convertibile e la realizzazione di altre iniziative di contenimento dell'assorbimento di capitale, il nostro Core Tier 1 si posizionerà al di sopra del 10%", ha aggiunto l'ad, Samuele Sorato.
Dunque l'istituto è pronto ad affrontare con tranquillità le verifiche e gli approfondimenti della Bce: ha rafforzato il capitale, migliorato il profilo di liquidità, ma nel frattempo ha continuato a fare impieghi, circa 2 miliardi di euro di nuovi finanziamenti solo nel 2013, per oltre il 70% destinati alle piccole imprese e alle famiglie.