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Prada versace miu miu conti

Dopo la chiusura del trimestre il gruppo Prada ha annunciato il 10 aprile l'acquisizione di Versace con il closing previsto nella seconda metà del 2025

di Redazione

Prada cresce a due cifre nel trimestre, Miu Miu incassa una crescita del 60%

Prada nei primi tre mesi dell'anno ha messo a segno una crescita a doppia cifra malgrado il contesto macroeconomico e di settore più sfidanti. I ricavi netti sono arrivati a 1.341 milioni di euro (+13%), le vendite retail a 1.216 milioni (+13%). Il marchio Prada è rimasto stabile rispetto allo stesso periodo del 2024 a fronte di una base di confronto trimestrale molto sfidante. Miu Miu ha proseguito invece la sua traiettoria di crescita sostenuta, con vendite retail in aumento del 60% anno su anno. Dopo la chiusura del trimestre il gruppo Prada ha annunciato il 10 aprile l'acquisizione di Versace con il closing previsto nella seconda metà del 2025 e soggetto all'approvazione delle autorità.

Se si guarda alle aree geografiche l'Asia Pacifico ha registrato una crescita robusta del 10%, nonostante la base di confronto impegnativa e condizioni di mercato sostanzialmente invariate nell'area, sottilinea la nota di Prada. L'Europa è cresciuta del 14%, sostenuta dai consumi domestici e dal turismo. Le Americhe hanno registrato un +10% su base annua, nonostante la crescente volatilità nel periodo, supportate dalla domanda locale. Il Giappone ha mantenuto una traiettoria di crescita molto positiva, +18%, seppure in progressiva moderazione che ci si aspetta continui. Il Medio Oriente è stata l'area con la migliore performance nel periodo, a +26% su base annua.

La capacità di Prada di interpretare la contemporaneità ha continuato ad alimentare la desiderabilità del marchio e la sua rilevanza culturale. Un mix di categorie di prodotto ha supportato una performance molto solida con un riscontro molto positivo nelle collezioni di abbigliamento e un arricchimento dell'offerta di pelletteria, attraverso nuove linee e borse iconiche. Miu Miu ha continuato a registrare una performance eccellente, basata su un'estetica irriverente e anticonvenzionale.

La pelletteria rimane la categoria in maggiore crescita, anche grazie a iniziative d'impatto come la campagna Leathergoods primavera/estate 2025, dedicata all'iconico Matelassé. Il dinamismo creativo ha sostenuto il successo dell'abbigliamento e delle calzature, con il risultato di un mix prodotto diversificato e ben bilanciato. La sfilata autunno/inverno 2025, i pop-up ispirati allo sport di Miu Miu Gymnasium e il progetto Miu Miu Custom hanno rafforzato l'identità del marchio. 

Bertelli: "Performance solida in uno scenario sempre più turbolento"

"Siamo soddisfatti di un altro trimestre contraddistinto da una performance solida. In uno scenario sempre più turbolento e incerto, abbiamo continuato ad eseguire la nostra strategia con disciplina, facendo leva sulla creatività e sulla qualità delle nostre persone". E' il commento di Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada, ai ricavi e alle vendite del trimestre. "Il contesto in cui operiamo richiede agilità e flessibilità; allo stesso tempo, riteniamo fondamentale continuare ad investire in un'ottica di lungo periodo, preservando e sviluppando il know-how delle maestranze e della nostra organizzazione, supportando i nostri partner e rafforzando la nostra infrastruttura", ha aggiunto.

Guerra: "Disciplina per mantenere crescita superiore al mercato"

"L'inizio d'anno è stato positivo per il Gruppo. Prada ha dimostrato solidità confrontandosi con il miglior trimestre del 2024; la base di comparazione diventerà un po' meno sfidante nel secondo semestre, ma ci aspettiamo che le dinamiche di settore rimangano complesse. Nonostante il contesto, Miu Miu ha confermato una traiettoria di crescita eccellente. La strategia resta incentrata sui nostri marchi, la loro rilevanza, creatività e capacità di interpretare lo spirito del tempo. Disciplina e precisione esecutiva saranno più importanti che mai nel contesto attuale e per confermare l'ambizione di generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato." Così Andrea Guerra, amministratore delegato del Gruppo Prada, dopo i risultati del primo trimestre. 

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