Premio Dematté, record di candidature. Annunciati i vincitori - Affaritaliani.it

Economia

Premio Dematté, record di candidature. Annunciati i vincitori

Vincono Ambienta, Advent International, Bain Capital Private Equity (Europe) Charme Capital Partners, Clessidra, Mandarin Advisory, P101

I vincitori della sedicesima edizione del Premio Claudio Dematté Private Equity of the Year, promosso da AIFI e Intesa Sanpaolo, con il supporto di EY, e in collaborazione con Corriere della Sera, Gruppo 24 Ore, SDA Bocconi e Borsa Italiana, sono stati premiati durante la cerimonia che si è tenuta presso la sala delle polene del Museo della scienza e della tecnologia. 

“Quest’anno abbiamo avuto un record di candidature, ben 25 operazioni che sono contraddistinte per la valorizzazione delle target, la loro internazionalizzazione e l’attenzione ai principi Esg – ha dichiarato Innocenzo Cipolletta, Presidente di AIFI – L’attività dei fondi punta infatti su questi obiettivi per far crescere le imprese in portafoglio, restituendole al mercato più solide e capaci di affrontare le sfide di un sistema globale altamente concorrenziale”. 

Parlando ai nostri microfoni il Presidente di AIFI ha poi aggiunto:” Il Premio ha visto molti concorrenti, segno di vitalità delle operazioni. Quello che è importante è significare che questo mercato si sta muovendo in maniera positiva, portando le imprese italiane a fare un salto di qualità. Da questo punto di vista gli operatori di private equity sono dei produttori di politica industriale, perché migliorano il sistema produttivo e consentono al Paese quella crescita che speriamo di realizzarsi. Dal punto di vista macroeconomico la situazione non è molto positiva, mentre invece le imprese partecipate dal private equity hanno tassi di crescita più forti”.

 

“Il Premio da 16 anni vuole mettere in luce il contributo che i fondi di private equity e venture capital danno alle loro imprese partecipate. Vogliamo far emergere il valore creato nelle imprese. Il mercato si sta evolvendo, sta diventando più internazionale”, ha sottolineato Anna Gervasoni, direttore generale di AIFI.  

“Mi congratulo con i vincitori del Premio Demattè, imprese eccellenti che potranno ricevere lo slancio necessario per accelerare la crescita. I fondi possono investire in diversi momenti della vita di un’azienda, dalle prime fasi fino all’espansione, ma sempre con l’obiettivo di aumentarne la capacità di creare valore e sviluppo. Intesa Sanpaolo è la Banca dell’economia reale e lavora quotidianamente per mettere le imprese in condizione di crescere e competere al meglio sui mercati internazionali, in piena coerenza quindi con gli obiettivi del Premio”, ha dichiarato Gian Maria Gros-Pietro, presidente Intesa Sanpaolo.

I nomi dei premiati sono stati votati da una giuria composta da professionisti di altissimo livello appartenenti al mondo istituzionale, imprenditoriale e accademico, all’interno di una rosa di 25 operazioni finaliste, precedentemente selezionate tra le società che hanno generato il disinvestimento dell’operazione tra il primo agosto 2018 e il 31 luglio 2019.

Nella categoria Early Stage (investimento in capitale di rischio effettuato nelle prime fasi di vita di un’impresa, comprendente sia le operazioni di seed sia quelle di startup) il premio è stato assegnato a P101 SGR per l’operazione Viralize azienda distributrice di video pubblicitari basati sull’intelligenza artificiale; nella categoria Expansion (operazioni di investimento in capitale per il finanziamento dello sviluppo d’impresa), invece, il vincitore è Mandarin Advisory per l’operazione Marval, società specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione per il settore automotive; nella categoria Buy Out (operazione di acquisto dell’impresa da parte dell’operatore di private equity in affiancamento con il management/imprenditore) il premio è stato consegnato a Ambienta SGR per l’operazione Lakesight Technologies/Tattile, piattaforma operante nei mercati dell’industria manifatturiera e della mobilità, offrendo soluzioni di machine vision per il controllo qualità, misurazioni e automazione di processo. Infine, sono stati consegnati un Premio speciale Big Buy Out e Ipo ad Advent International, Bain Capital Private Equity (Europe) e Clessidra SGR per l’operazione Nexi, tech company che connette banche, merchant e consumatori, abilitandoli all’esecuzione e ricezione di pagamenti digitali.

La menzione speciale “attrazione internazionale” a Charme Capital Partners SGR per l’operazione Igenomix azienda spagnola attiva nelle biotecnologie e focalizzata sui test genetici riproduttivi, con una presenza in Italia.