Contro Saccomanni/ Alfano: "L'Imu non si pagherà". Fitti: "Non bastano più parole e promesse".

"La seconda rata dell'Imu non si paghera'. E' un impegno assunto con il Parlamento e con gli italiani ed e' un impegno che sara' mantenuto, che dovra' essere mantenuto. Anche il ministro Saccomanni, pur nella difficolta' della situazione, ha detto che si puo' eliminare". Lo afferma il vicepremier, Angelino Alfano, in una nota.
Alfano tenta di ridimensionare le affermazioni di Fabrizio Saccomanni, che aveva definito "difficile trovare le coperture per la seconda rata". La versione di Alfano si avvicina maggiormente a quella di Stefano Fassina. Il viceministro Pd aveva garantito "il taglio delle tasse di 1,7 mld operato dalla legge di stabilita' e lo stop alla seconda rata dell'Imu".
Saccomanni aveva sostenuto di non voler "fare annunci di politica fiscale in tv o alla carta stampata prima delle decisioni politiche" ma, rispondendo a una domanda sulla seconda rata dell'Imu durante la conferenza stampa con cui ha chiuso i due giorni di visita a Londra, ha ammesso che "il reperimento delle risorse non e' facile, si tratta di trovare un consenso politico se si vuole intervenire in un modo piuttosto che in un altro". Insomma, per trovare le coperture ai tagli di imposte serve prendere "decisioni non facili".
Le rassicurazioni di Alfano, leader delle "colombe" Pdl, offrono al "lealista" Raffaele Fitto l'occasione per riaprire lo scontro. "Il vicepremier Alfano ripete oggi che anche la seconda rata Imu 2013 non si pagherà. Tuttavia, visto che la scadenza si avvicina e l'incertezza dei cittadini è grave, non bastano più parole e promesse".