Manager, la crisi non tocca i bonus. Premi in rialzo 4 volte l'inflazione

Il blocco della perequazione? C'è solo in Italia e, per il momento, nel 2014 è previsto solo le pensioni sei volte la minima. Non è assolutamente così per i mega dirigenti aziendali in Europa per cui l'aumento dei salari ha superato di gran lunga l'incremento dell'inflazione.
Lo dice un'analisi condotta da Hay Group, multinazionale della consulenza gestionale, secondo cui negli ultimi 12 mesi le buste paga sono cresciute del 6,9%, soprattutto grazie al valore di piani di incentivazione finanziaria per il lungo termine.
Secondo lo studio, il loro salario di base è aumentato solo del 2,5 % 0,1 punti percentuali in meno dell'inflazione. Se il confronto si fermasse qui, anche il mega stipendio dei super dirigenti sarebbe eroso nel suo potere d'acquisto. Peccato che manca la parte variabile, dove secondo gli esperti di Hay Group, si sono verificati incrementi dell'8,5%.
Lo studio evidenza anche come ci sia una notevole disparità fra Paesi e settori. Il monte salari, ad esempio, è in media molto più alto in Svizzera o in Spagna, più basso invece nei Paesi nordici. "I comitati remunerazioni sono di fronte a un enigma: limitare da una parte l'aumento delle buste paga per non essere soggetti a critiche, lasciarle correre, dall'altra, per riuscire ad attrarre e tenere in azienda i talenti migliori", spiega Carl Sjöström di Hay Group .