Jobs Act/ Salvini: governo e Cgil due facce della stessa medaglia
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Matteo Salvini sta con il premier o con la Cgil sul Jobs Act? "Sono lontano da tutti e due", risponde ad Affaritaliani.it il segretario della Lega Nord. "Sono due facce della stessa medaglia. Il Jobs Act del governo è una bufala perchè non mette in discussione il vero problema e cioè i vincoli europei, la moneta unica e le imposizioni fiscali e di Bruxelles".
Ma le aziende devono poter licenziare? "Non è questo il problema. Il problema non è licenziare ma avere più soldi per assumere. Un imprenditore oggi non ha il problema di licenziare, ha il problema di troppe tasse e di un Paese fermo. Sono partiti a costruire la casa iniziando con il caminetto. Il problema è assumere e né il governo né i sindacati ci azzeccano".
Renzi ha twittato "non mollo". Salvini afferma: "Renzi ormai non vive nel Paese reale, vive su Twitter. Se parlaresse con gli imprenditori, gli artigiani e i commercianti si renderebbe conto che il problema non è licenziare ma assumere. E quindi flat tax, via gli studi settore e via l'euro. Renzi, ancora per poco, vive sulla Luna".
Che fare? "Spero si voti nel 2015. Il problema non è il 2018, come dice il premier, ma quanti produttori non ripartiranno a gennaio del 2015. Questo il premier non lo capisce". Salvini candidato premier? "Non lo decide Salvini ma la gente". Alle elezioni con Berlusconi? "In questo momento siamo lontanissimi e non abbiamo a che fare con chi sta trattando per un esponente di sinistra al Quirinale. In questo momento se si votasse in primavera è molto più probabile che la Lega vada da sola che con Forza Italia, ovvero un partito che in Europa è alleato della Merkel e in Italia dialoga con Renzi".