Gli yes puntano sul whisky. La guerra economica in Scozia
Nel giorno della storica scelta sull'indipendenza scozzese l'esito resta estremamente incerto ma gli economisti si stanno interrogando da mesi su quali sarebbero le conseguenze economiche del divorzio di Edimburgo dal Regno Unito.
Il nuovo Stato, con una popolazione di 5,3 milioni di abitanti e un'estensione territoriale pari a quella della Repubblica Ceca, potrà sicuramente contare su un sottosuolo ricco di idrocarburi, sulle esportazioni di distillati e su una fiorente industria turistica, mentre è tutto da scrivere il futuro di un settore finanziario oggi grande dieci volte un Pil da 211 miliardi di dollari (circa le stesse dimensioni di economie come il Qatar e la Grecia), con le maggiori banche che valutano di trasferire la sede a Londra nel caso prevalgano i sì.
Ecco tutte le conseguenze economiche connesse con il referendum scozzese