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Economia
Se torna lo Stato padrone. Ecco quanto vale (davvero)

Ilva, ma non solo. Se c'è un effetto collaterale della grande pandemia, è l'avanzata, o meglio il ritorno, dello Stato padrone. Come rivela oggi il Fatto, la presenza della mano pubblica oggi vale la bellezza di 116 miliardi. E la ri-nazionalizzazione di Taranto è solo l'ultimo esempio.

Il fatto è che ad oggi, scrive il quotidiano fondato da Antonio Padellaro, lo Stato è il primo azionista d'Italia: dalla Borsa, agli Hotel, passando, a breve, per Autostrade.

Insomma, la recessione innescata dal Covid spinge la presenza dello Stato nell’economia. D’altronde l’Italia è il Paese del capitalismo senza capitali, dove gli imprenditori sono sempre pronti a privatizzare i profitti negli anni buoni e a pubblicizzare le perdite in quelli di vacche magre. Già oggi le sole partecipazioni del Tesoro nelle imprese, dirette e indirette, valgono quasi 120 miliardi. Problema, chiarisce il Fatto: non sempre c'è una strategia industriale di fondo.

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