Sole 24 Ore: nominato nuovo cda, Squinzi presidente - Affaritaliani.it

Economia

Sole 24 Ore: nominato nuovo cda, Giorgio Squinzi presidente

L'assemblea dei soci de Il Sole 24 Ore ha approvato il bilancio 2015 e il nuovo consiglio di amministrazione

Si è tenuta oggi, sotto la presidenza del Cav. Lav. dr. Benito
Benedini, l’Assemblea degli Azionisti de Il Sole 24 ORE S.p.A.

Benedini: brand Sole 24 Ore è un patrimonio di questo Paese e va rispettato

Approvazione bilancio 2015

Nell’esercizio 2015 il Gruppo 24 ORE ha realizzato ricavi consolidati pari a 325,0
milioni di euro rispetto ai 312,3 milioni di euro del 2014.
L’innovazione attuata dal quotidiano con la filiera di 12 nuovi quotidiani digitali
specializzati, unita alla scelta paywall del sito che ha generato 36.000 abbonamenti a
pagamento, ha determinato un rafforzamento decisivo in termini di andamento corrente
del giornale e ha contribuito alla performance conseguita dalla pubblicità, altrettanto
decisamente controcorrente, che ha segnato una crescita dell’11,2% in un mercato in
calo del 2,2%.

I ricavi digitali complessivi del Gruppo ammontano a 106,7 milioni di euro e sono pari
al 32,8% del totale dei ricavi (erano pari al 30,7% nel 2014) in incremento dell’11,2%
rispetto al 2014.

I ricavi digitali da contenuto informativo confermano il trend positivo degli ultimi
anni e aumentano di 5,7 milioni di euro, pari all’8,2% rispetto al 2014, interamente
dovuto alla crescita del sistema multimediale del Sole e dei quotidiani verticali collegati.
In particolare la crescita dei ricavi digitali da contenuto informativo di quotidiano Sole
24 Ore e quotidiani verticali è stata pari a 8,4 milioni con un incremento del 45%. Si
consolida inoltre il superamento dei ricavi digitali da contenuto sui ricavi da contenuto
in versione cartacea, attestando la componente digitale al 55% del totale dei ricavi da
contenuto, rispetto al 47% del 2014.

I ricavi diffusionali del quotidiano nel 2015 sono in linea con l’esercizio precedente,
confrontandosi con un mercato in calo del 5,6% (copie cartacee sommate a quelle
digitali), grazie all’innovazione dei prodotti e servizi con focalizzazione alle esigenze
del cliente e all’integrazione dei contenuti. Nel primo trimestre 2016 si prevede che i
ricavi diffusionali del quotidiano siano in crescita di alcuni punti percentuali. E
proseguirà anche la dinamica di crescita dei ricavi relativi alla componente digitale da
contenuto informativo. 
I ricavi pubblicitari nel 2015 aumentano di 12,8 milioni di euro (+11,2%). 

Tale risultato conferma l’autorevolezza de Il Sole 24 ORE e del brand, l’eccellenza dei
contenuti informativi su carta, digitale e radio che hanno consentito di incrementare i
prezzi dell’offerta pubblicitaria.

Sono in crescita i ricavi dell’area Formazione di 4,1 milioni di euro pari al 14,2%.
L’Area Cultura registra ricavi in crescita di 0,3 milioni di euro.
Il Margine Operativo Lordo del 2015 è positivo per 0,9 milioni di euro e si confronta
con un risultato negativo di 10,7 milioni di euro del 2014, registrando quindi un
miglioramento di 11,6 milioni di euro. Il risultato operativo è pari a -14,3 milioni
rispetto ai -25,8 milioni del 2014, in miglioramento del 44,6%.

La Capogruppo ha chiuso l’esercizio 2015 con un fatturato di 286,6 milioni di euro
rispetto a 280,0 milioni di euro del 2014. Il Margine Operativo Lordo è positivo per 4,2
milioni di euro rispetto ai -16,1 milioni di euro del 2014. Il risultato operativo è pari a
-10,6 milioni rispetto ai -31,0 milioni del 2014. La perdita dell’esercizio ammonta a 21,3
milioni di euro.

L’Assemblea ha deliberato di ripianare integralmente la perdita di esercizio della
Capogruppo Il Sole 24 ORE S.p.A., pari a euro 21.253.000, utilizzando la riserva
sovrapprezzo azioni.

Politica in materia di remunerazione
L’Assemblea ha approvato la Relazione sulla remunerazione predisposta ai sensi
dell’art. 123-ter del TUF e dell’art. 84 del Regolamento emittenti.
Nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione
L’Assemblea ha nominato il Consiglio di Amministrazione che rimarrà in carica fino
all’Assemblea che sarà chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio chiuso al 31
dicembre 2018.
Sono stati nominati Luigi Abete, Mauro Chiassarini, Maria Carmela Colaiacovo, Nicolò
Dubini, Marcella Panucci, Claudia Parzani, Carlo Pesenti, Livia Pomodoro, Cesare
Puccioni, Carlo Robiglio, Giorgio Squinzi.
L’Assemblea ha nominato Giorgio Squinzi Presidente del Consiglio di
Amministrazione.
Luigi Predieri è stato nominato Segretario del Consiglio di Amministrazione.
Nomina del Collegio Sindacale
L’Assemblea ha nominato il Collegio Sindacale che rimarrà in carica fino all’Assemblea
che sarà chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018.
Sono stati nominati quali sindaci effettivi Laura Guazzoni, Giovanni Maccagnani e
Luigi Biscozzi e quali Sindaci supplenti Maria Silvani e Fabio Fiorentino. Laura
Guazzoni, Giovanni Maccagnani e Maria Silvani sono stati tratti dalla lista presentata
dall’azionista di maggioranza Confindustria, mentre Luigi Biscozzi e Fabio Fiorentino 
sono stati tratti dalla lista presentata dall’azionista di minoranza Edizione S.r.l.. Luigi
Biscozzi è stato nominato Presidente del Collegio Sindacale. 

Saluto del Presidente del Gruppo 24 Ore
Cav. Lav. Dott. Benito Benedini

Benedini seduto poltrona mezzo busto
 

Siamo giunti al termine di un mandato impegnativo e fondamentale per le sorti
future del Gruppo 24 Ore. In questo mandato sono stati risanati conti e
organizzazione di tutta l’azienda. E’ stata ridisegnata la mission intorno al suo
vero core business: il nostro Quotidiano. Sono dunque orgoglioso del lavoro
svolto come Presidente del Gruppo 24 Ore dal 2013 al 2016. Posso affermare con
grande soddisfazione che lascio un’azienda con i conti rimessi in sicurezza: questa
gestione ha guidato il Gruppo sulla strada della redditività. Abbiamo percorso tre
quarti della strada: ora occorre percorrere l’ultimo miglio, che come tutti sanno, è
quello più breve ma certamente cruciale. Avevo già comunicato da alcuni mesi al
Presidente di Confindustria Cav. Lav. Dott. Giorgio Squinzi, di ritenere di aver
pienamente onorato l’impegno assunto con lui tre anni fa e di non essere più
disponibile per un rinnovo del mandato.

Voglio ringraziare in particolar modo l’Amministratore Delegato Dottoressa
Donatella Treu per il qualificato e prezioso contributo nella trasformazione
digitale realizzata per lo sviluppo del nostro Gruppo combinato con il rigore nel
ridurre significativamente i costi. Ha creato e coordinato una squadra di manager
di primo livello.
E voglio ringraziare il Direttore Editoriale Dottor Roberto Napoletano, un grande
direttore, che ha dimostrato capacità creativa e innovativa ideando un sistema
multimediale unico.

Grazie anche al lavoro di tutti i giornalisti e dipendenti del Gruppo 24 Ore, siamo
arrivati a centrare obiettivi di bilancio straordinari, in anticipo rispetto ai
programmi prefissati. E l’abbiamo fatto in un anno particolare, il 2015, che segna
il traguardo dei 150 anni di storia del Sole 24 Ore. Una storia che mi riempie di 
orgoglio perché il nostro quotidiano ha da sempre nel suo Dna rigore e
competenza unici nel modo di proporre ogni giorno il racconto del Paese.
Essere giunti a 150 anni di storia vedendo sempre accrescere autorevolezza e
prestigio del Gruppo, e aver risanato i conti fino a far crescere – unico gruppo
editoriale italiano – tutte le voci di ricavo, è un risultato che pochi competitor sul
mercato europeo possono vantare.

In un momento di perdurante difficoltà del settore siamo stati in grado di
consolidare il sorpasso dei ricavi digitali da contenuto informativo su quelli
cartacei. Abbiamo segnato una strada che, con alcuni anni di ritardo, altri editori
adesso stanno cercando di imitare.
In questi anni di crisi abbiamo imparato che non basta raschiare il barile sperando
di farcela. Che occorre innovare, che occorre conoscere il mercato. L’abbiamo
fatto e questa azienda deve continuare a farlo se vuole percorrere il cruciale
“ultimo miglio”.

Il piano strategico del Gruppo 24 Ore non potrà che continuare a muoversi
sull’innovazione digitale di prodotti e servizi segmentati per fascia di mercato;
sull’integrazione di tutti i contenuti prodotti dal Gruppo, facendo leva sul
posizionamento leader del Quotidiano; sullo sviluppo della concessionaria che
negli anni del mio mandato ha segnato performance straordinarie; sulla costante
attenzione a migliorare l’efficienza della struttura organizzativa e produttiva e dei
processi.
Da parte mia lascio la presidenza del Gruppo 24 Ore con l’auspicio che il
patrimonio dei valori di questa azienda sia sempre salvaguardato. Il brand Sole
24 Ore è unico, autorevole, forte, inimitabile. E’ un patrimonio di questo Paese
e come tale va rispettato.