Mercati/ Piazza Affari maglia nera. Crolla Unipol. Spread sotto 185
Le borse europee chiudono contrastate. Gli investitori attendono l'esito delle elezioni europee e, nel frattempo, soppesano la deludente lettura degli indici Pmi sull'Eurozona. L'andamento positivo di Wall Street compensa, in parte le spinte al ribasso. Piazza Affari indossa di nuovo la maglia nera a causa della cattiva performance dei bancari, influenzati dal rialzo dello spread: l'indice Ftse Mib cede l'1,09% a 20.372,68 punti.
Sotto la parita' anche Madrid, dove l'Ibex lima uno 0,1% a 10.520,6 punti. Moderati guadagni per Parigi (+0,21% a 4.478,21 punti) e Francoforte (+0,24% a 9.720,91 punti). Piatta Londra, che segna -0,01% a 6.820,56 punti a causa del tonfo incassato da Royal Mail (-9,6%) dopo i conti trimestrali. Unilever cede lo 0,96% dopo la cessione di Bertolli, mentre Edf scivola del 4,56% a causa del downgrade operato da Morgan Stanley.
Sul listino milanese, in calo le banche; contrastati gli industriali e gli energetici. Pesanti Unipolsai (-3,8%) e Unipol (-7,33%) con l'indagine a carico dell'a.d. Carlo Cimbri; Carige chiude invece in rialzo (+1,2%) dopo l'arresto degli ex vertici.