Stati Uniti, a luglio inflazione al 2,8%. Il dato scende più veloce delle attese
Su base mensile, il tasso principale dell'indice è salito dello 0,2% rispetto al calo dello 0,1% di giugno
Stati Uniti, a luglio inflazione al 2,8%
L'indice dei prezzi al consumo (Cpi) negli Stati Uniti si è attestato al 2,9% su base annua nel mese di luglio, il che implica un rallentamento di un decimo di punto percentuale rispetto al dato precedente e il suo valore più basso da marzo 2021, secondo quanto riportato mercoledì dall'Ufficio di Statistica del Lavoro.
L'indice sottostante, che esclude dal calcolo i prezzi di cibo ed energia a causa della loro maggiore volatilità, ha chiuso il settimo mese del 2024 con un aumento del 3,2%, un decimo in meno e il dato più basso da aprile 2021. I prezzi degli alimenti sono aumentati del 2,2% su base annua, mentre i prezzi dell'energia sono stati più cari dell'1,1% a luglio rispetto a dodici mesi prima.
Su base mensile, il tasso principale dell'indice è salito dello 0,2% rispetto al calo dello 0,1% di giugno, mentre il tasso core è rimbalzato di un decimo di punto allo 0,2%.