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Economia

Ultimo aggiornamento: 13:49

Strategia e finanza per la crescita nell’era dei conflitti geo-politici

Grande partecipazione all’evento di Villa Foscarini Rossi organizzato da EQUITA e BZM con il patrocinio di Confindustria Veneto Est

di redazione economia

Strategia e finanza per la crescita nell’era dei conflitti geo-politici

Si è svolto ieri nella cornice di Villa Foscarini Rossi l’evento “Strategia e finanza per la crescita nell’era dei conflitti geo-politici”, iniziativa promossa da EQUITA, principale investment bank indipendente italiana, e BZM, boutique indipendente di advisory, con il patrocinio di Confindustria Veneto Est. L’evento — rivolto a imprenditori, manager e professionisti del Triveneto — ha voluto offrire a tutti i partecipanti una lettura aggiornata del contesto macroeconomico e dello status dei mercati finanziari, approfondendo le leve strategiche e gli strumenti finanziari che possono sostenere la crescita aziendale in un quadro globale caratterizzato da crescente complessità.

Le tensioni internazionali, la frammentazione delle catene del valore e l’evoluzione dei mercati finanziari stanno infatti influenzando le strategie di sviluppo delle aziende italiane. Durante il pomeriggio, dopo i saluti introduttivi di Carlo Andrea Volpe (Co-head Investment Banking, EQUITA) e Antonio Zotti (Partner, BZM & Co.) ed il focus di Domenico Ghilotti (Co-Head Ricerca, EQUITA) sui mercati finanziari e sulle prospettive per il 2026 dell’Italia, Andrea Bertelè (Partner, McKinsey & Company) ha analizzato le principali sfide che plasmeranno il futuro delle aziende italiane, alla luce dei dazi, dell’artificial intelligence e delle nuove competenze richieste.

Al suo intervento è seguito quello di Filippo Guicciardi (CEO, EQUITA Mid Cap Advisory) e Giulio Godi (Director Investment Banking, EQUITA) che hanno voluto ribadire l’importanza di acquisizioni, cessioni, quotazioni, raccolta di capitali sul mercato, riorganizzazioni e riassetti familiari, tutti strumenti abilitatori per accelerare i percorsi di crescita delle imprese.

A seguire, Mauro Baragiola (Responsabile FNSI, Cassa Depositi e Prestiti) ha presentato il nuovo Fondo Nazionale Strategico Indiretto, comparto del Patrimonio Rilancio, pensato da CDP per migliorare la liquidità e l’attrattività del mercato azionario italiano, che agirà come anchor investor nel lancio di nuovi fondi dedicati alle small e mid caps quotate italiane.

L’evento si è concluso con un’interessante tavola rotonda, moderata da Fabio Buttignon (Partner, BZM & Co.), a cui hanno partecipato Carlo Pizzocaro (Presidente, Fidia Farmaceutici), Andrea Rigoni (Presidente, Rigoni di Asiago), Roberto Rizzo (Presidente, SolidWorld Group), Silvia Stella (Consolidation & Reporting Manager, Stevanato Group) e Diego Benatti (Group Financial Controller, Stevanato Group).

Grazie ai contributi degli speaker, che hanno voluto citare case studies concreti ed esperienze dirette, è stato possibile offrire alla platea Villa Foscarini Rossi interessanti spunti pratici su come affrontare l’attuale contesto di mercato sfidante con l’aiuto dell’M&A e di strumenti di finanza straordinaria specifici.

È emersa una forte consapevolezza, da parte degli imprenditori, di come tensioni geopolitiche, nuove barriere commerciali e ingenti allocazioni di capitale nelle tecnologie emergenti stiano riscrivendo congiuntamente la concorrenza e la stessa geografia dei mercati, influenzando in profondità le scelte sulle “distanze” commerciali, sia a livello di supply chain che di canali di vendita.

In questo scenario diventa cruciale, per le imprese, poter contare su un supporto qualificato che le aiuti a costruire, anche attraverso operazioni di finanza straordinaria, veri e propri “ponti” tra i mercati, riducendo tali “distanze” e i rischi associati a scenari e regole non scritte, che guideranno le loro future acquisizioni, partnership strategiche e decisioni di investimento”.

L’evento ha dunque confermato l’importanza di momenti di confronto qualificati per supportare le aziende nel definire strategie efficaci in un contesto globale in rapido mutamento. EQUITA e BZM rappresentano in tal contesto dei partner di riferimento per le imprese che puntano a crescere, innovare e competere su scala internazionale.

Fabio Buttignon, Founding Partner di BZM, ha commentato: “Dopo molti anni di attività professionale a supporto di imprenditori e aziende nel Triveneto, riteniamo che la partnership con Equita rappresenti un’opportunità importante per rafforzare ed ampliare i servizi offerti, in particolare nelle aree dell’M&A internazionale e dell’accesso al mercato dei capitali, sia tramite strumenti di equity che di debito”.

Carlo Andrea Volpe, Co-Head Investment Banking di EQUITA, ha commentato: “Siamo entusiasti di poter essere ancora più presenti e strutturalmente vicini ad un territorio così ricco di imprenditorialità ed innovazione. La nostra convinzione è che, anche attraverso la partnership con BZM, riusciremo a creare una rete di relazioni fiduciarie con l’obiettivo di contribuire, con il set di competenze diversificate che abbiamo sviluppato nel tempo, alla crescita del tessuto imprenditoriale del Triveneto “