"Lo stress ci sta uccidendo: bisogna lavorare 4 giorni a settimana"
Lavorare quattro giorni a settimana per salvarsi la vita. E' più o meno questo il concetto espresso da uno dei più importanti medici inglesi, Johon Ashton, presidente della Faculty of Public Health (l'associazione dei medici che si occupano di salute pubblica) in un'intervista al Guardian che è destinata a far discutere l'Inghilterra e non solo.
Secondo Ashton la settimana lavorativa dovrebbe contare tre giorni di riposo, e non più due, per risurre le malattie causate dal forte stress. La ricetta è semplice: passere più tempo con la famiglia, dedicare quel giorno 'in più' all'attività fisica e riposare avrebbero l'effetto di ridurre l'ansia, la stanchezza e anche la pressione alta.
Non solo. Ashton dà anche un consiglio a Cameron, visto che - dice lui - così si ridurebbe anche il problema della disoccupazione. "Dobbiamo andare verso una settimana di quattro giorni perché il problema del lavoro è che da una parte ci sono persone che lavorano troppo e dall'altra persone che non lavorano affatto", ha spiegato, aggiungendo che entrambe le situazioni provocano problemi sulla salute mentale.
"C'è poi anche una sbagliata distribuzione del lavoro. La pausa pranzo non esiste più: quasi tutti mangiano un panino alla scrivania continuando a lavorare", ha aggiunto il leader di 3.300 esperti di sanità pubblica del Regno Unito.
Un sondaggio di YouGov nel mese di aprile ha rilevato che il 57% dei lavoratori sono favorevoli alla settimana di quattro giorni, e che il 71% ritiene che potrebbe rendere la Gran Bretagna un luogo più felice.
"La gente sorriderebbe di più e sarebbe più più felice, e migliorerebbe certamente la salute generale: chi lavora troppo è più stressato e rischia maggiormente problemi di ipertensione, nei rapporti e di cadere nell'abuso di droghe e alcol", ha concluso Ashton.