Trani, indagati per truffa Abete e Gallia (Bnl) per derivati

Il presidente del Cda di Bnl, Luigi Abete, il vicepresidente, Sergio Pietro Erede, e l'amministrazione delegato nonché direttore generale, Fabio Gallia, sono indagati a Trani per concorso in truffa per aver predeterminato le condizioni per la negoziazione di contratti derivati ritenuti truffaldini.
Lo hanno detto fonti giudiziarie, mentre non è stato per il momento possibile avere un commento da Bnl.
Ai 3, e ad altre 13 persone, è stato notificato l'atto fine indagine partite dalla denuncia di un imprenditore di Barletta per fatti accaduti tra il 2008 e il 2012.
I contratti secondo il Pm Michele Ruggiero erano dannosi per i clienti e favorevoli solo per Bnl. Il derivato era uno swap sui tassi, il cui finanziamento sottostante era di 3 milioni di euro, venduto, secondo le fonti, dalla filiale Bnl di Corato (Bari).