Mps, perdite per 174,1 mln. A marzo sofferenze salite del 5%
Mps chiude il trimestre con una perdita di 174,1 milioni (da un rosso di 101 milioni nello stesso periodo dell'anno scorso) per "significative componenti non ricorrenti". Lo si legge in una nota della banca. Il risultato netto, spiega la nota della banca, é stato «influenzato da significative componenti non ricorrenti». La banca ha ridotto l'esposizione verso la Bce a 24 miliardi, il Core Tier 1 phase-in al 10,8%.
Su base pro-forma, successivamente all'aumento capitale di 5 miliardi già programmato e assumendo il rimborso di 3 miliardi degli aiuti di stato (Monti-Bond) il coefficiente patrimoniale al 31 marzo 2014 in termini di CET1 ratio phased-in sarebbe pari a 13,3%
A marzo le sofferenze sono cresciute ancora, del 5%. I crediti deteriorati hanno toccato i 22 milioni.