A- A+
Economia
Unicredit, partnership con Sace per l'emissione del "Bond Food Mezzogiorno"

Unicredit, accordo con Sace per l'emissione di un minibond per il settore agroalimentare nel Mezzogiorno

Prende il via il “Bond Food Mezzogiorno”, il primo programma di emissione di minibond lanciato da UniCredit e Sace per finanziare i piani di sviluppo di medio-lungo termine legati alla crescita sostenibile e internazionale delle imprese del Sud appartenenti al settore agroalimentare. A inaugurare l'iniziativa, spiega una nota, sono otto imprese del Mezzogiorno che hanno emesso minibond a tasso variabile e di durata pari a 7 anni, sottoscritti da UniCredit: Caffè Moak, Cantine Ermes, Gustibus Alimentari e Pastificio Di Martino le quali hanno beneficiato della garanzia Sace, cui si aggiungono Caseificio Palazzo e Gruppo Leone (Mangimi Leone, Almeda e Leone Group).

In tutto, le risorse complessive raccolte sono state pari a oltre 27 milioni di euro. Per quanto riguarda il miglioramento degli impatti ambientali e sociali, alle società emittenti che hanno scelto Nativa, Regenerative Design Company e prima Società Benefit e B Corp in Europa, in qualità di Sustainability Advisor per l'identificazione, l'implementazione e la misurazione degli obiettivi ESG, viene riconosciuto un premio nella forma di una riduzione del tasso cedolare al raggiungimento degli obiettivi fissati al momento dell'emissione del minibond. UniCredit, in linea con il paradigma ESG, prevede tre categorie di obiettivi in tema di miglioramento della sostenibilità del business: tutela dell'ambiente, miglioramento degli aspetti sociali della collettività e conduzione etica dell'impresa.

“La sostenibilità”, sottolinea la Chief MID Market Officer di Sace, Simonetta Acri, “è ormai un driver irrinunciabile per la crescita delle aziende italiane e per la loro competitività nel mondo. E Sace, in questo ambito, è in prima linea non solo nel sostegno all'export e all'internazionalizzazione dei propri clienti ma anche come leva per gli investimenti del Pnrr. Attraverso questa partnership con UniCredit, infatti, rafforziamo il nostro impegno per le eccellenze del Mezzogiorno che operano in un settore così rappresentativo del Made in Italy come l'agroalimentare, rivolgendoci alle Pmi e delle Mid Cap, che sono il cuore del nostro tessuto imprenditoriale”.

“Con il programma Bond Food Mezzogiorno”, ha spiegato Andrea Casini, Responsabile Imprese di UniCredit Italia, “in quanto banca leader in Italia nel favorire l'accesso delle Pmi al mercato dei capitali ci poniamo un obiettivo ambizioso: mettere a disposizione delle aziende del settore Agroalimentare del Mezzogiorno, eccellenza del Made in Italy, un'offerta distintiva che associa la consulenza specialistica per la definizione e l'implementazione delle strategie di sostenibilità a uno strumento finanziario evoluto come il minibond, con la possibilità anche di beneficiare della garanzia Sace. Con Bond Food Mezzogiorno abbiamo realizzato un'operazione di sistema per mobilitare nuovo credito, incentivare forme alternative di finanziamento degli investimenti e promuovere l'internazionalizzazione e la cultura della sostenibilità”.

Commenti
    Tags:
    unicreditbond food mezzogiornobondminibondsacesimonetta acri sace




    
    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.