Uniqlo ora fa tremare Zara e H&M. Fast Retailing moltiplica i profitti
E' ufficiale: la sfida più pericolosa per i giganti del low cost Zara e H&M arriva dal Giappone. La conferma è arrivata dai dati del primo trimestre appena archiviati da Fast Retailing, il gruppo che controlla tra gli altri, Uniqlo e Comptoir des Cotonniers.
Il gigante nipponico ha infatti archiviato il primo trimestre dell'esercizio con ricavi in netta crescita. Nei tre mesi chiusi il 30 novembre il fatturato ha segnato un +23,3% sul corrispondente periodo dello scorso anno, portandosi da 389 a 479 ,5 miliardi di yen (da circa 2,8 a circa 3,4 miliardi di euro).
In crescita anche gli utili, che passano da 41,9 a 68,8 miliardi di yen (da circa 297 a circa 488 milioni di euro).
A far da traino Uniqlo Japan, i cui ricavi sono cresciuti dell'11,6% a 232, 6 miliardi di yen (circa 1,6 miliardi di euro), e anche Uniqlo International, che segna un +47,3% a 168 miliardi di yen (circa 1,2 miliardi di euro).