Versace, Fsi in pole grazie al Qatar

Il Fondo Strategico Italiano di Maurizio Tamagini ha raggiunto un accordo con il Qatar per investire nella moda italiana ed e' in pole position per rilevare una quota del 20% di Versace.
Lo fa sapere il Financial Times secondo il quale Fsi e Qatar Holding, che controlla Harrods a Londra, intendono lanciare una joint venture 'IQ Made in Italy Venture' per investire 2 miliardi di dollari nella moda italiana, nell'alimentare, nell'arredamento e nel turismo italiano.
La quota del 20% in Versace vale 850 milioni di dollari e tra gli investitori interessati al 20% ci sono anche Investcorp, la societa' con sede in Bahrain ed ex proprietaria di Gucci, Blackstone, Clessidra e il fund manager Ardian. Permira non e' piu' in corsa.
La partita è dunque ancora aperta. E gli adviser della famiglia, Goldman Sachs e Banca Imi, puntano a selezionare una short-list nelle prossime settimane. Tre soggetti con cui andare al rush finale. Le offerte che sono giunte sui tavoli degli adviser sono sette. E secondo indscrezioni riportate da Reuters, più o meno tutti gli interessati hanno messo sul piatto offerte coerenti con la valutazione - 1 miliardo di euro - chiesta dalla famiglia.
Le differenze principali, si dice, riguardano governance e strategie. Non è un mistero che la famiglia Versace, il direttore creativo Donatella in particolare, non ami intromissioni nelle strategie. Da qui la richiesta ai potenziali investitori di avere le mani molto libere.