Virgin/ Branson fa lezione ai futuri manager: i dipendenti? Devono divertirsi
@andreadeugeni
Non smette mai di stupire. Non solo per le sue singolari scelte di business come quella dei voli spaziali o per le iniziative stravaganti, ma anche per la sua filosofia aziendale.
Invitato a parlare in Canada in una conferenza sulla creatività e sul commercio, di fronte a una platea di giovani, il miliardario Richard Branson, fondatore del gruppo Virgin, ha snocciolato i suoi comandamenti per gestire le sue aziende e il personale. In sostanza, bisogna far divertire i dipendenti, è il segreto confidato dal baronetto britannico ai futuri manager del Nord America.
"Non fa nulla se qualcuno vuole lavorare da casa o un altro vuole fare part-time o, ancora, un altro vuole un congedo di tre mesi. Va bene tutto, perché lavorare dovrebbe essere divertente", ha spiegato infatti il cinquantenne imprenditore, al ritmo di musica techno con tanto di laser stroboscopico lampeggiante, in un edificio industriale trasformato per l'occasione in una discoteca gigante.
Branson, reduce da una bizzarra scommessa fatta con con Tony Fernandes, il capo della Lotus, sul campionato di Formula 1, scommessa persa e che lo ha costretto a vestirsi da donna con tanto di gambe rasate, rossetto, parrucca bionda per fare la hostess su un volo dell’AirAsia (vedi il video qui sotto), ha spiegato che i cardini di un'organizzazione aziendale vincente sono quattro: il saper delegare le responsabilità, il saper ascoltare le persone, investire in loro e introdurre la massima flessibilità nel lavoro.
Non male per gli oltre 50 mila dipendenti (sparsi in 34 Paesi) di un gruppo iperdiversificato quotato al London Stock Exchange e che spazia dai viaggi all'intrattenimento, dai media ai servizi finanziari e dalla telefonia a internet.
Troppa flessibilità dunque per i lavoratori Virgin, contraria a tutti i manuali di management? La pratica sembra dare ragione invece a Sir Branson, visto il suo patrimonio personale, grazie al suo impero multipolare fondato nel 1970 all'età di soli vent'anni e che gira a pieno ritmo, è stimato in circa 4,5 miliardi di dollari. E' il quarto uomo più ricco del Regno Unito. Oltretutto al miliardario, conosciuto da molti come il capitalista hippie, che snobba i ricevimenti del jet set, adora glisport estremi e detesta la giacca e la cravatta, non si può certo dire di non essere coerente. Per i suoi dipendenti è semplicemente "Richard".