Destagionalizzazione, popcorn e... Ecco come far ripartire il cinema italiano
"Programmare film per 12 mesi l'anno e non solo da ottobre a febbraio": è la proposta di Nicola Maccanico, dg Warner Bros Italia che in un'intervista ad Affari svela la sua ricetta anti-crisi. Gli fa eco Giuseppe Fortino (Nuvò Food&Services): "Bisogna destagionalizzare". E lancia i prodotti da bar: "Popcorn al caramello e nachos: il business del cinema non è solo il film".
L'I-PERR VIDEOREPORTAGE DALLE GIORNATE DEL CINEMA DI RICCIONE DEL DIRETTORE DI AFFARI ANGELO MARIA PERRINO (PARTE I)
MACCANICO: "VI SPIEGO IL MALE OSCURO DEL CINEMA ITALIANO" - "Le associazioni in questa fase storica parlano, come è giusto, di tematiche scollegate all'obiettivo di aumentare gli spettatori. Come l'iva agevolata, rapporti con le televisioni... tutti argomenti finanziariamente importanti per il nostro settore. Ma non possiamo non impegnarci con altrettanta forza nell'avere più spettatori - e non deve essere sottovalutato questo". Lo spiega Nicola Maccanico, direttore generale della Warner Bros Italia in un'intervista ad Affaritaliani.it realizzata dal direttore Angelo Maria Perrino. "Noto che stiamo strutturalmente cercando delle formule per difendere la nostra industria, ma ci stiamo un pochino dimenticando che la vera forza di difesa e di indipendenza per ognuno di noi è quello di aumentare la nostra base di pubblico. E visto quanto attira il nostro prodotto io credo che sia possibile".
E ammonisce: "Il rischio è che il cinema diventi per molti un luogo tattico, dove passi per cercare di valorizzare quel contenuto altrove: Digitale o televisione e via dicendo. Con il 54% dei film che fanno il 7% del botteghino si può teorizzare questi motivi tattici. Ma nel restante 46% c'è grande valore". Maccanico propone: "Bisogna distribuire film per dodici mesi l'anno in modo meglio diluito".
FORTINO: "IL BUSINESS DEL CINEMA E' ANCHE IL BAR, NON SOLO IL BIGLIETTO" - Al cinema non esistono solo i film. Ma c'è anche qualcos'altro che coi film ha molto in comune, qualcosa di molto gustoso. Stiamo parlando dei popcorn e non solo. Giuseppe Fortino di Nuvò Food & Services presenta i suoi prodotti in un'intervista ad Affaritaliani.it, realizzata a Riccione durante Ciné - Giornate Estive del Cinema.
"Ci occupiamo di allestire gli stand dei bar presenti nei cinema", spiega Fortino. "Partiamo dalla progettazione del bar per arrivare fino al prodotto finito". Il risultato è una miscela tra l'esempio americano e il gusto italiano. "Abbiamo lanciato da poco i popcorn al caramello e quelli al cioccolato. E poi ci sono i nachos. In Italia non sono ancora molto diffusi ma in Italia vanno fortissimo. Prepariamo il foraggio caldo che va poi accompagnato ai nachos con 5 tipi di bicchieri diversi".
Sulla crisi del cinema Fortino, sulla scia di Maccanico di Warner, afferma: "C'è mancanza di prodotto. Se uscissero film anche ad agosto si lavorerebbe anche ad agosto ma purtroppo tutti i titolo vengono concentrati nello stesso periodo. Praticamente sono due mesi che non esce un film e poi arrivano tutti insieme a Natale..."
ZACCARO: "SPAZIO A SCUOLE E TITOLE INTERNAZIONALI" - Un'altra strada per uscire dalla crisi è rappresentata dal variegato e complesso mondo dei festival. Vittorio Zaccaro, nuovo direttore del festival di San Marino (al via il 24 ottobre), spiega le novità dell'evento cinematografico della Repubblica del Titano. "Abbiamo un profilo molto internazionale", spiega in un'intervista ad Affaritaliani.it. "Presenteremo molti film in anteprima in varie sezioni", afferma Zaccaro. Spazio anche ai giovani: "Avremo una sezione apposta, a cui io personalmente tengo molto, sui lavori degli allievi delle scuola di cinema. Poi mi sono inventato una sezione particolare che non ha nessun festival, quella dei single dramas. Film realizzati per la televisione che ottengono già grandi risultati negli Stati Uniti e che potrebbero farlo anche in Italia".