Maneskin censurati all'Eurovision: "Siamo ribelli, non scemi"

I Maneskin accettano di togliere le parolacce dal brano Zitti e Buoni per l'Eurovision: "Non ci ha fatto piacere, ma c'è un discorso di buon senso"

I Maneskin hanno sempre messo al centro della loro musica la ribellione e la libertà di esperessione ma c'è sempre spazio per la mediazione quando si tratta di mettere da parte le proprie credenze per salire un su palcoscenico internazionale. I Maneskin in quanto vincitori di Sanremo 2021 con il brano "Zitti e Buoni", diventato disco d'oro e con oltre 18 milioni di ascolti in streaming, parteciperanno all'Eurovision 2021.

Eurovision 2021, Maneskin censurati: "Siamo ribelli, mica scemi"

La manifestazione canora più importante d'Europa però è molto più sensibile alle parolacce rispetto a Sanremo e ha chiesto ai Maneskin di censurare le parti controverse di "Zitti e Buoni" per potersi esibire sul palco di Rotterdam. "Siamo ribelli, mica scemi. - afferma il frontman dei Maneskin, Damiano David - Non ci ha fatto piacere dover cambiare il testo, ma c'è un discorso di buon senso".

I Maneskin hanno anche annunciato il loro primo tour nei palasport che partirà il 14 dicembre 2021 da Roma (salvo incremento dei casi di Coronavirus) con una doppia data che è già sold out. Sono già esauriti anche i due concerti di Milano (18-19 dicembre). Il tour poi proseguire con altre 7 date per poi concludersi all'Arena di Verona il 23 aprile 2022.