Matilde Gioli, la nuova Sabina Ciuffini: da Virzì al Rischiatutto

Matilde Gioli (cognome della madre): ecco la valletta che ha incantato il pubblico. Il successo di Fabio Fazio con il Rischiatutto 2.0 (oltre 7,5 milioni nel prime time di Rai 1) è anche quello della splendida attrice, classe 1989.

Gioli, il cognome della madre (quello del padre è Lojacono). "Matilde Gioli non sono io, è l’alter-ego con cui ho iniziato a fare questo gioco", racconta. "È stato Virzì a suggerirmi di usare quello, quando ha saputo che è toscano (come Virzì, ndr). Mi fa tenerezza farmi chiamare come mamma, oltre a costituire una forma di autodifesa".

Gioli e quell'assonanza, con Angelina Jolie, cui Matilde è stata paragonata. 

Da una diva del cinema mondiale a un'emergente.

Il pubblico delle sale probabilmente la ricorda nel suo primo grande ruolo ne Il Capitale Umano di Paolo Virzì, uscito nel 2014.

Laureata in Filosofia all’università Statale di Milano (tesi sull’etica di Aristotele) non si era mai interessata alla recitazione. La via del successo arrivò quasi per caso. "Mia mamma è insegnante, uscendo da scuola ha notato un volantino attaccato a un semaforo, cercavano ventenni con accento milanese. Mi ha detto: “Buttati, sono solo comparse, non devi fare granché”, raccontò in un'intervista. Quel provino venne mostrato a Virzì

La 27enne milanese ha fatto anche nuoto sincronizzato a livello agonistico, come atleta e poi come allenatrice: "L’acqua è il mio elemento, ma ho dovuto mollare tutto per il cinema", raccontò un paio di anni fa, 

Matilde Gioli poi ha recitato anche in Solo per il weekend e Belli di Papà accanto a Diego Abatantuono e Francesco Facchinetti.

Matilde e la tv: un episodio della serie cult di Sky, Gomorra, protagonista in Di Padre in Figlia, in onda sulla Rai. E ora la consacrazione sul piccolo schermo arriva con un programma nazional-popolare come il Rischiatutto. Ma la sensazione è che siamo solo all'inizio di una carriera in cui la Gioli avrà ancora molto da raccontare...